HomeNotizieCULTURA & SPETTACOLITradizioni, entra nel vivo il Carnevale Europeo delle Maschere Zoomorfe

Tradizioni, entra nel vivo il Carnevale Europeo delle Maschere Zoomorfe

Ieri l’inaugurazione all’auditorium di Isernia. Oggi nuovo incontro a Campobasso e questa sera il concerto de Il Tratturo


ISERNIA. Con la presentazione di libri e cortometraggi dedicati alle tradizioni della Sardegna e del Molise si è aperto ufficialmente il Carnevale Europeo delle Maschere Zoomorfe, un grande evento organizzato dall’Aps Artemide e cofinanziato dall’assessorato al Turismo della Regione Molise e dal Comune di Isernia.

Due, si diceva, i volumi presentati al pubblico. ‘L’Uomo Cervo di Mauro Gioielli’ è la nuova edizione del libro che fu pubblicato nel 1997 e che diede un contributo determinate alla conoscenza e alla valorizzazione del carnevale molisano di Castelnuovo al Volturno.

Poi è stata la volta ‘Mascheras0 a cura dei Disertori della Vanga, ossia i fotografi Carlo Andreani, Fabrizio Baldazzi, Fabrizio Cimini e Paolo Lolletti che hanno effettuato una ricerca fotografica su diversi carnevali della Sardegna. L’opera, oltre ad un numero altissimo di artistiche immagini, include testi descrittivi a cui hanno contribuito vari autori.

Presentati anche due cortometraggi. Il primo, dal titolo, ‘In su coro d’ennargiu’ (ossia: Nel cuore di gennaio) è stato diretto da Vincenzo Rodi e Pietro Meleddu. Proiettato il filmato di 16 minuti che, sulla base d’una poesia dialettale scritta nel 1767 da Bonaventura Licheri, fa rivivere una cerimonia pagana che aveva luogo in Sardegna in occasione della ricorrenza di San Mauro abate, un rito da cui deriva quella che oggi è la rappresentazione delle maschere zoomorfe di Sòrgono (Nuoro).

Infine, applausi anche per ‘Gl’ Cierv’ (2022, 13 minuti), un film di Danilo Sergio dedicato al carnevale di Castelnuovo al Volturno. L’autore, nativo di Brindisi, ha insegnato sceneggiatura e tecniche del racconto presso l’università Iulm di Milano. Attualmente vive a Campobasso e lavora come tecnico della produzione presso la sede Rai del Molise.

Il Cemz continua. Oggi pomeriggio l’appuntamento è fissato a Campobasso. Alle 17, presso la sede dell’ex Gil si terrà convegno internazionale con la presentazione delle diverse maschere partecipanti alla rassegna e con l’intervento di studiosi italiani e stranieri dal titolo ‘Velli, corna e campanacci’.

Alle ore 21, invece, il palco dell’auditorium ‘Unità d’Italia’ di Isernia ospiterà il concerto della nota etnoband molisana ‘Il Tratturo’. L’ingresso è gratuito.

Domani 25 febbraio, l’evento clou della manifestazione a Isernia. Dalle ore 16.30 sfileranno i  KURENTS (Slovenia), I MOMOTXORROS (Spagna), GLI ZVONCARI (Croazia), I DIDI (Croazia), LE MASCHERE CORNUTE (Lucania), GLI ARESTES E L’URTZU (Sardegna) e LE LANDZETTE (Valle d’Aosta). Saranno inoltre presenti le maschere zoomorfe molisane. La manifestazione, infatti, vede in qualità di partner le associazioni ‘Il Diavolo’ di Tufara e ‘L’uomo cervo’ di Castelnuovo al Volturno. Sono oltre 250 i figuranti che prenderanno parte al corteo.

Si parte da Piazza della Repubblica, i corteo proseguirà in Corso Garibaldi, Piazza Tullio Tedeschi, via Erennio Ponzio, via Renato Lorusso, piazza Carducci, piazza Celestino V,, corso Marcelli, piazza X Settembre e piazza Andrea d’Isernia.

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