Oggi a Pozzilli la finale regionale e l’indicazione delle classi che parteciperanno alla competizione nazionale del 26 maggio a Roma
CAMPOBASSO. Il Liceo ‘Galanti’ di Campobasso vince il Green Game Molise, con la classe 1D . Sul podio al 2° posto la 2A Scientifico dell’IIS ‘Majorana – Fascitelli’ di Isernia e medaglia di bronzo alla 2^C dell’Ipseoa ‘Federico di Svevia’ di Termoli.
I vincitori oggi, 9 marzo nella finale regionale del progetto didatticoche ha coinvolto gli studenti molisani sui temi della raccolta differenziata e della sostenibilità ambientale. Le classi finaliste si sono ritrovate al Centro di Ricerca Polymeres di Pozzilli: 500 ragazzi pronti a battersi attraverso i famosi quiz del progetto, per un posto sul podio. Una classifica stravolta dopo ogni domanda, ragazzi trepidanti e pieni di entusiasmo si sono battuti fino all’ultimo ottenendo risultati straordinari, al di là dei vincitori, segno di grande preparazione.
Oltre all’ambito titolo di Campione regionale Green Game Molise le prime tre scuole classificate hanno anche ottenuto un contributo per l’acquisto di materiale didattico e le targhe premio. Ma i Consorzi nazionali hanno voluto riservare una grande sorpresa ai ragazzi per ringraziare le scuole della straordinaria partecipazione: in Finale Nazionale a Roma il 26 maggio parteciperanno le prime tre classi per ogni provincia che hanno ottenuto il punteggio più alto (da regolamento era previsto soltanto una classe per ogni provincia).
Passano quindi alla sfida nazionale con oltre 160 scuole provenienti da tutta Italia, per la provincia di Campobasso la 1D del Liceo ‘Galanti’ di Campobasso, la 2C del ‘Federico di Svevia’ di Termoli e la 2A LS dell’IIS ‘Lombardo – Radice”’di Bojano. A rappresentare la provincia di Isernia le classi 2A, 2G e 2C indirizzo Scientifico dell’IIS ‘Majorana – Fascitelli’ di Isernia.
Hanno sostenuto, tifato e incoraggiato i ragazzi durante l’evento, i rappresentanti dei Consorzi Nazionali: Michele Castelnovo per Biorepack mentre erano presenti Gennaro Galdo per Cial, Claudia Rossi per Comieco, Monica De Giovanni per Corepla, Elena Ferrari per Coreve e Roccandrea Iascone per Ricrea.
“Il Green Game – questo il commento – si conferma un’iniziativa vincente anche dopo 10 anni di attività. Oggi l’entusiasmo dei 500 ragazzi che hanno gareggiato per la finale ci ha colpiti e riempiti di orgoglio. Ogni anno riscontriamo una sempre maggiore sensibilità dei più giovani verso i temi della sostenibilità e del riciclo e questo è per noi il vero obiettivo del nostro lavoro”.
Un’edizione fortemente voluta dai Consorzi Nazionali per dare la possibilità agli studenti di partecipare in modo innovativo, formativo e soprattutto coinvolgente ad una didattica originale che ha toccato temi di fondamentale importanza. A fare gli onori di casa Maria Valerio, partner di RES, che ha supportato l’attività sia durante il tour nelle scuole che ospitando la Finale nel Centro di Ricerca Polymeres, credendo fortemente nel progetto e mostrando una forte sensibilità nei confronti dei temi trattati da Green Game. “Ringrazio il prefetto di Isernia Franca Tancredi e le altre autorità per essere qui presenti. Siamo fieri di ospitare questa iniziativa voluta dai Consorzi di Filiera Nazionali, il Green Game è un gioco didattico che vede come protagonisti i ragazzi di tutta Italia e ha come tema centrale il riuso e il riciclo delle materie. Il pensiero di ospitare la finale regionale dei Green Game ci fa capire quanto sia importante quello che facciamo ogni giorno”, ha dichiarato in una nota la Valerio. “Il Green Game ha un valore didattico ed etico che va al di là del semplice format. Crediamo in questo progetto – continua Valerio – proprio perché sono iniziative di questo tipo che producono cambiamenti concreti nella società. Il risultato di questa edizione è stato entusiasmante e la voglia di conoscere e condividere che ci hanno trasmesso questi giovani ci fa ancor di più capire quanto i processi di economia circolare, il riuso delle materie e la riduzione dei rifiuti siano vitali per il nostro Pianeta”.
“La struttura che ci ospita – prosegue Maria Valerio – ha una storia importante. Fu progettata dall’architetto belga Philippe Samyn e realizzata negli anni ’90 in completa armonia con l’architettura e la morfologia del territorio. Non abbiamo voluto stravolgere questi spazi e abbiamo deciso di mantenerne la natura di centro di ricerca senza cambiarne l’uso. Nel centro di ricerca inoltre c’è la sede dell’ ITS dove si formano figure professionalil dopo il diploma per il settore della plastica”, ha ricordato in conclusione.
Presenti anche il prefetto di Isernia Franca Tancredi, il comandante della Guardia di finanza di Isernia colonnello Franco Tuosto, il colonnello dei carabinieri provinciali di Isernia Vincenzo Maresca, il comandante dei carabinieri forestali stazione di Venafro Antonio Decaprio, l’assessore all’Ambiente di Campobasso Simone Cretella, l’assessore all’Ambiente di Termoli Rita Colaci e l’assessore alla Pubblica istruzione di Termoli Silvana Cicciola, il sindaco di Agnone Daniele Saia, il vice presidente della Regione Molise Vincenzo Cotugno, il presidente dell’Anci Molise Pompilio Sciulli, tutti arrivati a Pozzilli per sostenere le scuole nella sfida regionale.
Impeccabili Alvin Crescini e Stefano Leva, i formatori del progetto, alla conduzione della Finale che hanno saputo alternare momenti di grandissima concentrazione a momenti di ilarità ed entusiasmo. Lo staff del Green Game ringrazia fortemente tutti i docenti che hanno collaborato al progetto. Green Game per il valore didattico, etico e formativ,o è patrocinato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, da Regione Molise e da Città di Campobasso.
“Un’iniziativa straordinaria, patrocinata anche dal Comune di Campobasso – ha dichiarato l’assessore all’Ambiente Simone Cretella, presente all’evento finale – che non solo punta ad innalzare la quantità e la qualità della Raccolta Differenziata, ma soprattutto mira alla formazione di cittadini del domani sempre più attenti e sensibili alle tematiche ambientali. Complimenti a tutti gli studenti partecipanti ed un grande in bocca al lupo alla squadre classificatesi per le successive fasi nazionali della sfida!”
