La finalità è quella di sollecitare e/o coadiuvare le pubbliche istituzioni, nonché di sensibilizzare l’opinione pubblica, affinché si proceda all’ammodernamento della rete infrastrutturale
CAMPOBASSO. Istituito legalmente, ieri sera a Campobasso, il Comitato “Pro Aviosuperficie L.C. Molise” San Giuliano del Sannio. A firmare l’atto costitutivo l’avvocato Donato De Marco, il presidente dell’Odg Molise Vincenzo Cimino, il giornalista Pietro Tonti, l’ex comandante della Polpost di Isernia Antonio Ricci, le signore Paola Perpetua e Piera Angiolilli. Queste ultime elette rispettivamente vicepresidente e presidente.
La finalità è quella di sollecitare e/o coadiuvare l’attività delle pubbliche istituzioni, nonché di sensibilizzare l’opinione pubblica, affinché vengano intraprese le opportune azioni dirette alla realizzazione e all’ammodernamento della rete infrastrutturale del Molise (in gran parte obsoleta, inefficiente e carente) e alla valorizzazione del suo patrimonio immateriale (eventi, manifestazioni, mostre, fiere etc.).
“Nel presente momento storico, che vede la possibilità di attingere a fondi nazionali ed europei di elevata consistenza (PNRR), – sostiene il Comitato – risulta dunque improcrastinabile la realizzazione nel Molise delle seguenti infrastrutture:
- Un’asse viario di grande comunicazione (autostrada/superstrada a quattro corsie con carreggiate separate) che colleghi l’Adriatico al Tirreno (A1/A14) e renda il collegamento tra le due dorsali comodo e veloce.
- Una linea ferroviaria moderna ed efficiente collegata con l’alta velocità;
- Un’aviosuperficie (struttura aeronautica) con caratteristiche di piccolo aeroporto, da utilizzare per scopi charter, imprenditoriali, sanitari, di protezione civile, ambientali, turistici, sportivi che, in una prospettiva di sviluppo sostenibile, potrebbe assurgere in breve tempo, a piccolo aeroporto interregionale di classe 4D (date le sue caratteristiche) per il collegamento da e verso gli aeroporti di Roma, Milano, Torino, Bologna e Firenze e, in caso ve ne fossero i numeri, da e verso qualche aeroporto straniero.
Il progetto prevede, tra l’altro, l’istituzione nel Molise di una scuola europea per piloti non commerciali e commerciali di linea aerea e una collaborazione con l’Unimol per le Human Factor in aviazione (facoltà di medicina) e per l’istituzione di un corso di Ingegneria aerospaziale”.
L’infrastruttura, a regime, dovrebbe dare, occupazione a 40/100 persone in tre anni. E va segnalato – spigano dal Comitato – che attualmente vi sono diverse aziende produttrici nel comparto aeronautico che hanno mostrato interesse per il progetto, ormai nella fase definitiva, con l’intenzione di instaurare in zona la produzione e manutenzione di mezzi e parti di velivoli, andando ad incrementare la disponibilità di posti di lavoro.
Il Comitato intende promuovere altresì eventi e manifestazioni da svolgersi presso la costruenda Aviosuperficie del Molise, del tipo: campionati nazionali e internazionali di acrobazia aerea; racing RedBull la formula 1 del cielo; paracadutismo; modellismo; air show aviazione civile e militare. Queste manifestazioni, come da rilevazioni statistiche, attirano dalle duecentomila persone in su di visitatori e appassionati.
Gli organizzatori si dichiarano intenzionati a promuovere ogni iniziativa utile e necessaria volta a tutelare e promuovere lo sviluppo della regione Molise e a:
- organizzare campagne di sensibilizzazione dell’opinione pubblica e di tutti gli organi istituzionali che abbiano il potere di intervenire in maniera diretta od indiretta per la realizzazione del programma
- coordinare la propria azione con quella di altri comitati e associazioni che perseguono analoghe finalità.
L’iniziativa rimane aperta senza alcuna restrizione a chiunque altro condivida i principi ispiratori del Comitato, che potrà sottoscrivere il documento per adesione.
