Sono 4 gli uscenti ricandidati che restano fuori dal Consiglio. I campioni di preferenze


CAMPOBASSO/ISERNIA. Poche sorprese e una riconferma quasi in blocco per gli uscenti che si sono riproposti ai cittadini. Questo è uno dei dati emersi analizzando il responso delle urne della competizione elettorale che si è appena conclusa in Molise.

E che ha visto vincere con oltre il 62 per cento delle preferenze la coalizione del centrodestra guidata dal nuovo governatore Francesco Roberti. Roberto Gravina, a capo della compagine progressista, si è fermato’ al 36,25%. L’altro competitor, Emilio Izzo, ha ottenuto l’1,44% delle preferenze.

Poche sorprese dunque, dalle urne. Tra i banchi di maggioranza torneranno ben 9 consiglieri uscenti. Gli elettori di Fratelli d’Italia hanno premiato Salvatore Micone, il più votato in assoluto con 4.721 preferenze, Quintino Pallante (3215 voti), Armandino D’Egidio (2.713 voti), e Michele Iorio (2.706). In dubbio invece Aida Romagnuolo, (2.586 preferenze). Al momento infatti mancano ancora i dati relativi alle due sezioni di Campobasso.

Tre i riconfermati di Forza Italia e tutti con più 3mila voti: restano a Palazzo D’Aimmo Nicola Cavaliere con 3.204 preferenze, Andrea Di Lucente (3.179 voti) e Roberto Di Baggio (3.145). Non sono stati invece rieletti Filomena Calenda, che si è fermata a 1.894 voti e Vincenzo Cotugno che ha ottenuto 1.260 preferenze.

Riconfermato anche l’ex assessore dei Popolari Vincenzo Niro (2.511 voti) e Gianluca Cefaratti, eletto con Il Molise che vogliamo.

Situazione pressoché analoga in minoranza. Il Pd conferma gli uscenti Micaela Fanelli (3091 voti) e Vittorino Facciolla (3.090). Due riconferme anche per il Movimento 5 Stelle: Andrea Greco (2.200 voti) e Angelo Primiani (1.235 vioti). Restano invece fuori Vittorio Nola (308 voti) e Fabio De Chirico (166 voti).