Il tecnico molisano Colalillo: “Dal torneo ottimi riscontri di pubblico e dal punto di vista tecnico. Ora la normale attività, aperte le iscrizioni”
di Camillo Pizzi
ISERNIA. Neanche il tempo di archiviare l’organizzazione del Torneo Open maschile da tremila euro che il Circolo Tennis Isernia si ributta a capofitto nel nuovo anno sociale pieno di attività ed iniziative organizzate dall’associazione Sportennis di Oreste Colalillo.
Proprio il tecnico molisano, che ha ridato nuovo lustro al circolo ubicato nei pressi del bivio per Miranda, non nasconde la sua soddisfazione per i risultati ottenuti dalla manifestazione svoltasi dal 21 agosto al 3 settembre scorsi. “Effettivamente il torneo ha avuto ottimi riscontri sia dal punto di vista delle presenze di pubblico, sia sotto il profilo tecnico. In ogni giornata di gara, e poi in particolare durante la finale, in tanti hanno gremito le tribune per assistere ad un buon livello di tennis offerto dagli atleti di categoria arrivati dalle regioni limitrofe oltre che dal Molise. E tutto ciò non solo ci conforta – afferma Colalillo che è tecnico nazionale della Federazione Italiana Tennis – ma ci stimola e ci spinge ad alzare l’asticella per il prossimo anno in cui contiamo di migliorarci ulteriormente nel montepremi, ma soprattutto nel livello tecnico che già in questa edizione era particolarmente elevato grazie alla presenza dei tanti tesserati”.
Ora il circolo comincerà la normale attività della scuola tennis che vede già aperte le iscrizioni rivolte agli adulti e ai ragazzi (“siamo già al sold out con i primi, mentre c’è ancora qualche posto disponibile per i secondi”, dice con soddisfazione Colalillo) a cui vanno ad aggiungersi ulteriori iniziative.
“Nel prossimo mese di ottobre avremo quello che è diventato ormai un appuntamento fisso per il Circolo, e cioè il torneo sociale che vede anche qui grandi presenze di pubblico in una atmosfera piacevole dove all’aspetto agonistico si affianca anche quello goliardico, tra amici. E poi – aggiunge il tecnico – come negli anni passati, stiamo organizzando un paio di viaggi direi quasi di istruzione nel prossimo anno per andare a Montecarlo e New York per assistere ai prestigiosi tornei dei professionisti”.
