Di Giacomo, Paniccia e Di Rollo costituiscono ‘Comunità Attiva’. Ribadita piena fiducia al sindaco Castrataro
ISERNIA. Nasce un nuovo gruppo consiliare a Palazzo San Francesco: si chiama ‘Comunità attiva’ e a costituirlo sono stati Umberto Di Giacomo, Alex Paniccia e Andrea Di Rollo, che lasciano Volt, il movimento con cui sono stati eletti nell’autunno del 2021.
A comunicarlo è Di Giacomo, che spiega le ragioni, partendo da una premessa: “I problemi della nostra città sono tanti – scrive – e vanno affrontati con massima serietà e grande senso di responsabilità, dare risposta ad essi è l’unica cosa che conta davvero.
Quello che sto per comunicare è però un fatto di natura amministrativa e in quanto tale è corretto che venga da me reso noto pubblicamente. Devo scriverne, anche per evitare speculazioni e ricostruzioni fantasiose, soprattutto per rispetto e profonda gratitudine verso chi ci ha votato e consegnato un mandato consiliare.
Da oggi, insieme ai consiglieri Alex Paniccia e Andrea Di Rollo, costituiamo un nuovo gruppo consiliare, che prende il nome di ‘Comunità Attiva. Comunità, come quella che c’è fuori dal Comune e che si aspetta tanto da noi, ma comunità anche come la nostra, che nell’Istituzione cerchiamo di portare idee. Attiva perché così deve essere, in un costante dialogo con la città. Lasciamo dunque il gruppo Volt e iniziamo questa nuova avventura, leali al mandato ricevuto, ribadendo la nostra fiducia al sindaco Piero Castrataro, attenti, propositivi e costruttivi”.
Perché un gruppo nuovo? “Sono cose – spiega – che in politica accadono, non è la prima né sarà l’ultima volta che succede, e accadono perché si ritiene che dove si andrà si riuscirà a fare un lavoro migliore di quello svolto nella precedente ‘casa’. La bussola delle nostre azioni è stata, è e sarà sempre il bene di questa città che amiamo, in cui viviamo e per la quale vale la pena sempre impegnarsi. Non recriminiamo nulla, tutto ciò che finora non è stato fatto o è stato fatto male è anche responsabilità nostra, in quanto amministratori. Siamo molto autocritici e siamo convinti, del resto, che le tante cose che sono state fatte bene in questi due anni devono servire da base, da trampolino per fare ancora meglio, perché Isernia merita tutto il nostro amore. Grazie a chi ci ha supportato e ci ha sostenuto in questa scelta, faremo di tutto per non deludervi”.
