Nell’occasione il questore Macrì ha tracciato un bilancio dell’attività svolta nell’ultimo anno. Confortanti i dati, specie per quel che concerne i furti. Collaborazione e prevenzione restano le parole d’ordine


ISERNIA. Un viaggio alla scoperta delle meraviglie del Paese: la Polizia di Isernia ha presentato questa mattina alla stampa il Calendario 2024.

Seguendo il fil rouge dei calendari d’autore, quest’anno le immagini che rappresentano il lavoro delle poliziotte e dei poliziotti destinate ad accompagnare i 12 mesi del 2024 sono state affidate a Massimo Sestini.

Il professionista, che aveva già realizzato l’edizione 2016, ha rappresentato ancora una volta in modo sorprendente con la sua particolare prospettiva la professionalità degli operatori di Polizia in contesti scenografici che riflettono le bellezze del nostro Paese.

All’incontro con i giornalisti hanno partecipato il questore Vincenzo Macrì, il vicequestore Maria Zoccolillo dirigente della Divisione Antricrimine e il nuovo vicario Floriana Gesmundo.

Il questore Macrì, con l’occasione, ha presentato un bilancio dell’attività svolta dalla Polizia di Stato in provincia negli ultimi mesi,  ponendo l’attenzione sull’attività di prevenzione condotta sia attraverso l’incremento dei servizi di controllo del territorio, sia attraverso l’irrogazione delle misure di prevenzione personali, di cui la Divisione Anticrimine è l’artefice. Nel complesso i risultati sono confortanti: infatti, dai dati raccolti è emerso un significativo decremento del trend dei reati contro il patrimonio rapportati al totale della popolazione residente in provincia.

Il questore ha inoltre ribadito l’importanza del lavoro sinergico sul territorio con le altre forze dell’Ordine e con le istituzioni.

La dirigente dell’Anticrimine Zoccolillo, ha tra l’altro evidenziato l’efficacia delle campagne di informazione e di sensibilizzazione svolte assiduamente dagli operatori di Polizia presso gli istituti scolastici, le associazioni e gli enti assistenziali presenti sul territorio.

Attività che hanno offerto un fondamentale apporto in termini di vicinanza al cittadino, tema che il Dipartimento della Pubblica Sicurezza pone tra gli obiettivi prioritari.

La risposta dei cittadini, d’altro canto, è stata più che positiva e le numerose attività che hanno coinvolto giovani e studenti hanno riscosso un elevato gradimento.

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