Lo schema della convenzione è stato approvato dal Consiglio nel corso della seduta di oggi con 23 voti favorevoli e un astenuto


ISERNIA. Strategie di sviluppo delle aree verdi: l’assise di Palazzo San Francesco con 23 voti favorevoli e un astenuto ha approvato lo schema di ‘convenzione accordo quadro’ da stipulare tra il Comune di Isernia il Dipartimento di Bioscienze e Territorio dell’Unimol.

Nei mesi scorsi c’è stata interlocuzione con l’Unimol su vari fronti – ha spiegato il sindaco Piero Castrataro – tra cui maggiorn collaborazione sulla gestione del verde e non solo.

Confronto che c’è stato, in particolare, con il dipartimento di Bioscienze e Territorio, a cui vanno riconosciute le competenze, capacità e strumentazione che possono essere messe a disposizione della comunità e, in particolare del Comune di Isernia. Si è parlato anche delle azioni di programmazione del verde che sono in atto e che saranno attivate nei prossimi mesi. Il primo passo in tal senso è la stipula di un accordo quadro su cui poi instaurare una serie di collaborazioni per la gestione del verde, per i servizi ecosistemici e per tutta una serie di attività di programmazione per lo sviluppo sostenibile della città”

È stata pertanto preparata una bozza di convenzione. Leggendo i punti pià importanti il sindaco ha evidenziato che tale accordo puà “offrire a studenti, addetti ai lavori e dipendenti di entrambi gli enti la possibilità di indagare, da un lato, le principali problematiche a scala comunale riscontrate dall’amministrazione e dalla comunità locale, dall’altro, le principali novità in termini di ricerca e metodologie innovative inerenti a Servizi e Disservizi erogati dall’infrastruttura verde urbana, qualità ambientale e criticità territoriali”. Ma anche “supportare la realizzazione di studi, analisi e utilizzo di modelli di servizi ecosistemici per lo svolgimento di valutazioni e monitoraggi ambientali innovativi su territorio comunale, che potrebbero consolidarsi in best practices di pianificazione e progettazione su base ecosistemica”.

Pertanto Comune e Unimol, siglando l’accordo quadro si “impegnano a sviluppare strategie finalizzate essenzialmente a – ha spiegato il sindaco – valutare i servizi ecosistemici erogati dalle aree verdi urbane e le principali criticità e rischi ambientali presenti sul territorio comunale tramite approcci modellistici, dati raccolti in campo e rilevati da remoto. Ma anche supportare le indagini e le analisi preliminari per favorire la pianificazione, la progettazione e l’implementazione di soluzioni basate sulla natura volte a migliorare la salute dei cittadini e la qualità ambientale.

Un accordo che dunque può “arricchire reciprocamente il percorso formativo dei portatori di interesse, addetti ai lavori e dipendenti dell’Unimol e del Comune di Isernia in materia di verde urbano, impatti ambientali, pianificazione e progettazione su base ecosistemica. Verranno dunque promosse l’apprendimento di competenze, metodologie di analisi e tecniche innovative di monitoraggio e di implementazione, tramite le attività praticate da entrambi gli enti”.

Dopo ampia discussione il Consiglio ha dato il via libera.

“Dopo aver approvato le tariffe Imu 2024 (rimaste identiche allo scorso anno) abbiamo discusso e approvato un protocollo con il Dipartimento di Bioscienze e Territorio dell’Università degli Studi del Molise per avviare una serie di progetti e consulenze sull’ecosistema urbano territoriale nella sua complessità – hanno evidenziato i consiglieri di Comunità Attiva Umberto Di Giacomo, Alex Paniccia e Andrea Di Rollo – Siamo molto soddisfatti di questo passo che, pur trattandosi di un accordo quadro che va nutrito e riempito, è un segnale importante. Occuparsi dell’ecosistema non vuol dire solo piantare o potare alberi, ma adottare decisioni sulla base di studi approfonditi, valutare ogni azione nei suoi costi/benefici e immaginare soluzioni volte alla salubrità del territorio”.