Espugnato il Monterotondo i Lupi restano a +3 da Samb e L’Aquila. Giallorossi ‘spenti’ dalla Vigor Senigallia


CAMPOBASSO-TERMOLI. Tiene botta il Campobasso che espugna il Monterotondo e resta in testa alla classifica della quarta serie, a +3 da Samb e L’Aquila in inseguimento. Vittoria col brivido dopo un primo tempo giocato sottotono per i Lupi, che fanno difficoltà a prendere in mano la partita. I locali passano in vantaggio con Melandri alla mezz’ora e cala il gelo, ma poi Di Filippo su punizione di Maldonado restituisce speranze e vigore ai rossoblu. Grandis al 55esimo ci mette il suo, s’infila in area, approfitta di un rimpallo e raddoppia. Niente da fare per i laziali, che provano a rifarsi sotto. Nonni però è ferale con la terza rete dopo corner del solito Maldonado.

MONTEROTONDO 1
CAMPOBASSO 3
MONTEROTONDO: Simionato, Primasso, Pasqui, Gianni, Manca, Meledandri, Malvestuto (83’ Riccucci), Compagnone, Milani (60’ Cardillo), Napoleoni, Squerzanti.
ALL.: Polverini
CAMPOBASSO: Esposito; Bonacchi, Di Filippo, Nonni; Pacillo, Serra (43’ Pontillo), Maldonado, Grandis, Chrysovergis (46’ Mengani); Persichini (68’ Abonckelet), Di Nardo.
ALL.: Pergolizzi
ARBITRO: Sassano di Padova.
Assistenti: Proietti di Terni e Sciotti di Bologna.
MARCATORI: 29’ Meledandri (M), 42’ Di Filippo (C), 55’ Grandis (C), 69’ Nonni (C).
Note: ammoniti Meledandri (M), Grandis (C). Presenti circa 200 spettatori di cui la metà da Campobasso.

Poco da fare invece per il Termoli che comincia l’anno sconfitto in casa dalla Vigor Senigallia. I giallorossi si presentano alla prima del girone di ritorno con diverse defezioni a causa dell’influenza che ha costretto Carnevale a rivedere i piani. Pur con un inizio dal piede giusto – e un palo sfortunato al quarto minuto – basta poco agli ospiti per imporre il proprio passo. I padroni di casa pasticciano a centrocampo, Kerjota lancia Zammarchi e solo contro Lombardo questi lo impallina di giustezza. Al quarto d’ora ancora Kerjota serve Zammarchi e arriva il raddoppio, in un’azione fotocopia al fulmicotone che spiazza la difesa giallorossa. La reazione arriva, nonostante il duro colpo: Prima del finale il Termoli accelera, alza il ritmo e trova il gol che potrebbe riaprire la partita: alla fine della prima frazione Hernandez da corner trova Burzio sul secondo palo, che di testa serve Sicignano per il gol che riapre la gara. Ma il secondo tempo non regala altrettante emozioni, e gli 11 di Carnevale non riescono a imporsi sulla Vigor.

TERMOLI 1920: Lombardo (40’ st Maresca); Allegretti (40’ st Hutsol), Sicignano, Caiazza, Garzia; Scoppa (32’ pt Esposito), Rinella (1’ st Gabrielli) Longo; Maiorino, Burzio, Hernandez.  All: Carnevale. A disposizione: Izquierdo, Ousfar.
VIGOR SENIGALLIA: Roberto; Scheffer, Mori (38’ pt Vrioni), Marini, Gambini; Tomba, Mancini, Baldini (30’ st Pesaresi); Kerjota, Balleello (30’ pt Serfilippi, 35’ st Beu)), Zammarchi (13’ st Broso). All: Clementi. A disposizione: Barzanti, Magi Galluzzi, Capezzani, Beu, Subissati.
Arbitro: Cavancini (Lanciano)
Ammoniti: Scheffer, Carnevale (All), Esposito, Hernandez, Kerjota
Reti: 8’ e 16’ pt.  Zammarchi, 39’ pt. Sicignano
Recupero: 3’ pt, 4’ st