Un successo di inclusione e solidarietà: circa 30 gli atleti della compagine pentra


ISERNIA-ROMA. La Corsa di Miguel, domenica 21 gennaio, ha visto una grande partecipazione di appassionati, studenti e volontari, sottolineando l’importanza dell’inclusione attraverso lo sport. Oltre ai 12.000 runners, c’erano centinaia di studenti delle 278 scuole che hanno aderito al progetto Miguel e volontari delle 40 associazioni impegnate nel campo della solidarietà. Inoltre, c’è stata una notevole partecipazione degli “spingitori”, i runner che hanno partecipato al campionato italiano di joelette, permettendo a persone non autosufficienti di vivere l’atmosfera della corsa.

Un successo particolare è stato quello della Asd Free Runners Isernia, che è stata la società extraregionale più numerosa. Mai in 25 edizioni della Corsa di Miguel una società molisana si è presentata ai nastri di partenza con così tanti atleti. Tra questi, citiamo Vincenzo Di Monaco, Domenico Martella, Giovanni D’andrea, Nicola Pirone, Marco Di Pilla, Zanniti Carmen, Francesco Di paolo, Rosario Cuomo, Michele Petrino, Antonio Petrino, Armando Romano, Iemma Giancarlo, Pannunzio Italo, Antonio Angelone, PierGiorgio Quirico, Giuseppe Lettieri, Antonio Costa, Nico Tortola, Amadio Santacroce, Luca Sciulli, Umberto Marotta, Ercole Giuliano, Fiorante Olindo, Mario Di Loreto, Gabriele Tortola, Olive Giuseppe, Michele Castaldi, Emanuele Santucci, Sergio Milò D’Abruzzo, Emanuele Seguella.

Gli atleti della Asd Free Runners Isernia vedono le gare podistiche come un’occasione per visitare nuovi luoghi e città, rendendo la corsa un pretesto per un viaggio. La dimensione del viaggio, il raggiungimento del teatro della gara e la corsa stessa diventano un’esperienza affascinante che cambia gli scenari esterni ed interni, creando nuovi stimoli associativi e vedute inedite. Una gara podistica come la Corsa di Miguel diventa così un’esperienza esistenziale, capace di regalare gioie, piaceri, incontri, dolori e agonie.