L’udienza preliminare è fissata per il 14 marzo: i due sanitari avrebbero ‘abusato’ dello strumento delle prestazioni aggiuntive
ISERNIA. Prestazioni aggiuntive: chiesto il giudizio per 2 dirigenti medici dell’ospedale ‘Veneziale’. L’udienza preliminare è stata fissata al 14 marzo 2024.
Ai professionisti si contestano fatti commessi nel 2020 e nel 2021 nell’esercizio delle proprie funzioni di sanitari.
L’Asrem si costituirà parte civile nel procedimento. Lo si apprende dalla delibera 254 del 17 febbraio firmata dal direttore generale Giovanni Di Santo.
“In considerazione del danno che l’azienda avrebbe subito a seguito delle presunte condotte attuate dai due sanitari, che avrebbero ‘abusato’ dello strumento delle prestazioni aggiuntive con orari eccessivi – si legge nel documento – l’azienda sanitaria ha deciso di costituirsi parte civile. Il danno corrisponderebbe alle somme erogate agli stessi sanitari proprio a titolo delle prestazioni aggiuntive fornite”.
Sarà l’avvocato Andrea De Logis a difendere l’Asrem nel processo.