Persi più di 30mila residenti in vent’anni: “Se la tendenza non sarà invertita, la cultura e le tradizioni locali rischiano di scomparire”


CAMPOBASSO-ISERNIA. Dagli ultimi dati Istat sulla popolazione emerge un quadro desolante per il Molise. In un anno, numeri alla mano, si sono persi altri 1500 abitanti. Una scomparsa lenta e silenziosa che, presto, renderà i paesi dei desolanti relitti vuoti e le città sempre meno vive. Un’emergenza che non è passata inosservata neanche a L’Internazionale, che con un servizio di Cecilia Fasciani racconta le storie di cittadini e associazioni che provano a mantenere vivo il patrimonio culturale molisano.

“Negli ultimi vent’anni il Molise ha perso più di trentamila residenti, circa il 10 per cento della popolazione – si legge nell’articolo – Se la tendenza non sarà invertita, la cultura e le tradizioni locali rischiano di scomparire”. Un problema reale che, senza adeguate politiche di compensazione, rischia di trasformare davvero il Molise nella ‘Regione che non esiste’.

Pierre