Poco meno di 400mila euro la somma messa a bando. Richiesta di sostegni da inviare entro 30 giorni
CAMPOBASSO. La Regione Molise ha approvato un bando, che prevede misure di ristoro in favore delle imprese di pesca e di acquacoltura, in compensazione dei costi aggiuntivi sostenuti a causa della perturbazione del mercato dovuta alla guerra in Ucraina.
L’iniziativa, che segue a un ampio percorso partenariale con le associazioni di categoria del settore, rientra nell’ambito dell’attuazione del Programma Operativo Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (Feamp) dell’UE, nel periodo di programmazione 2014-2020.
Il bando è stato approvato con determinazione dirigenziale del direttore del servizio ‘Coordinamento e Gestione delle Politiche Europee per Agricoltura, Acquacoltura e Pesca – Attività Venatoria’ e pubblicato sull’edizione straordinaria odierna del Burm. La dotazione finanziaria ammonta a 399.364 euro.
Quanto previsto dalla misura risulta coerente con le linee dell’obiettivo tematico che intende promuovere la competitività delle piccole e medie imprese del settore della pesca e dell’acquacoltura. Le domande di ammissione potranno essere presentate entro il termine perentorio di 30 giorni, decorrenti da oggi.
Sempre nell’ambito del Programma Operativo Feamp 2014-2020, la Regione Molise ha inoltre approvato un bando in attuazione della misura 1.40, relativa alla protezione e ripristino della biodiversità e degli ecosistemi marini e dei regimi di compensazione nell’ambito di attività di pesca. Il bando promuove la pesca sostenibile sotto il profilo ambientale, efficiente in termini di risorse, innovativa, competitiva e basata sulle conoscenze. La dotazione finanziaria è pari a 270.528 euro.