HomeNotizieCRONACALadri arrestati a Macchia d’Isernia, la vittima del furto ringrazia la Polizia

Ladri arrestati a Macchia d’Isernia, la vittima del furto ringrazia la Polizia

In una lettera al questore Borzacchiello il plauso dell’ex sindaco Dante Cicchini per l’operazione messa a segno la scorsa settimana e l’appello a salvaguardare e potenziare i presidi delle forze dell’ordine sul territorio


MACCHIA D’ISERNIA. Ladri in trasferta arrestati dalla Squadra Mobile dopo i furti a Macchia d’Isernia: arriva il ringraziamento da parte di una delle vittime, Dante Cicchini. In una lettera inviata al questore Ruggiero Borzacchiello il plauso dell’ex sindaco che evidenzia la necessità di salvaguardare e potenziare i presidi delle forze dell’ordine sul territorio.

La lettera al questore:
“Sono Dante Cicchini, cittadino residente ed abitante a Macchia d’Isernia che, in punta di piedi, viene a ringraziarLa di cuore per tutto quanto è stato fatto e portato a compimento dagli uomini della Polizia di Stato, più precisamente dalla Squadra Mobile della Questura isernina. Infatti, la settimana scorsa, due pregiudicati (un serbo ed un campano) all’imbrunire, approfittando della momentanea assenza, sono penetrati nella mia abitazione, scardinando un portoncino d’ingresso retrostante, ed hanno trafugato un ingente quantitativo di argenteria e monili in oro. Non soddisfatti hanno raggiunto un’altra abitazione e, con la stessa tecnica, hanno perpetrato un altro furto asportando orologi, quadri, alcolici di pregio e oggetti in oro.

Dopo circa un’ora dall’avvenuto furto, ancora sgomento e non proprio rassegnato per ciò che mi era accaduto, vengo avvisato, con mio grande stupore, dalla Questura che i ladri erano stati catturati e bisognava andare in sede per la denuncia/querela, per riconoscere e per il contestuale ritiro degli oggetti trafugati.
Praticamente e fortunatamente per noi, personale della Squadra Mobile di Isernia, durante un servizio sinergicamente mirato a contrastare fenomeni malavitosi, notava sulla S.S. 85 Venafrana un’autovettura Fiat Grande Punto con a bordo due uomini con comportamenti sospetti e, quindi, dopo un intenso e pericoloso inseguimento riuscivano a fermare ed arrestare i fuggitivi visto che in macchina avevano merce rubata.

Così, in circa due ore, ho vissuto stati d’animo e sentimenti particolari, forti e indescrivibili perché sono passato da una brutta sorpresa ad una molto piacevole. Perciò, Sig. Questore nel ringraziarLa nuovamente La prego di trasmettere i miei ringraziamenti e complimenti ai suoi subalterni: sovrintendenti capo Franco Iolli e Ivan Curturan, sovrintendente Silverio De Fusco, assistenti capo Roberto Anfora, Moreno Integlia, Umberto Nappa, Armando Nostrato e Pietrangelo Santillo che hanno così brillantemente operato e, tra l’altro, sono stati premurosi, corretti e gentili. Concludendo, mi faccia fare una considerazione: perché i nostri miopi governanti continuano a parlare di riduzione di personale e/o di smantellare i principali presidi territoriali (Prefettura, Questura, Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, Comando Prov.le dei Carabinieri, Comando Provinciale della Guardia di Finanza, sedi Provciali della Pubblica Amministrazione, Tribunale, ecc.) invece di potenziarli e migliorarne migliorarne l’efficienza visto che, per i tempi che viviamo, ne servono ancora di più?”.

Più letti

Il tombolo alla conquista del mondo: dalla Slovenia a Isernia per...

Sonja Bogataj e Meta Gregorac vengono dalla Idrija Lace School, la più grande e antica del mondo: sono state accolte dalle 'pizzigliare' del centro...
spot_img
spot_img
spot_img