E’ quello che prevede un’ordinanza, con la quale i giudici di Palazzo Spada hanno fatto scattare le prime garanzie sulle richieste del Comitato civico frentano e dei cittadini. Udienza di merito prevista per febbraio 2018
CAMPOBASSO. Stop a nuovi tagli di posti letto, reparti o servizi all’ospedale ‘Vietri’ di Larino, rispetto a quelli già di fatto operativi, in attuazione del nuovo Piano operativo sanitario. E’ quello che ha stabilito il Consiglio di Stato, con ordinanza n. 3573/2017, pubblicata oggi a seguito dell’udienza di ieri, pronunciandosi sulla richiesta di sospensione dell’esecuzione della sentenza del Tar Molise n. 250/2017, su appello proposto dal commissario ad acta Paolo di Laura Frattura, dalla presidenza del Consiglio dei Ministri e da vari Ministeri.
Come chiarisce l’avvocato Alfredo Ricci la sentenza appellata, su ricorso del Comitato civico frentano, di alcuni cittadini e con intervento ad adiuvandum del Comune di Larino, ha annullato il decreto del commissario ad acta n. 52/2016, di approvazione del Pos 2015/2018, ritenendo che non sia garantito il diritto alla salute e stabilendo che vadano ripristinati i servizi soppressi al ‘Vietri’.
Questioni che il Consiglio di Stato esaminerà nell’udienza pubblica per il merito fissata per febbraio 2018, rimandando a quella sede l’esame della questione di costituzionalità dell’art. 34 bis del decreto legge n. 50/2017 (di approvazione con legge del Pos 2015/2018), questione sollevata negli atti di costituzione.
Nel frattempo i giudici di Palazzo Spada hanno disposto che “nelle more, in vista dell’udienza di febbraio, possa soprassedersi rispetto al ripristino dei servizi già dismessi al Vietri (ritenuto troppo dispendioso prima della definizione del merito), ma, nel contempo, ha stabilito che non vada assolutamente attuata alcuna ulteriore misura riorganizzativa del Vietri”.
“Nei prossimi giorni, quale legale del Comitato civico frentano – ha chiarito l’avvocato Ricci – provvederò a inoltrare una diffida alle diverse amministrazioni coinvolte (in primis, al commissario ad acta e all’Asrem), affinché rispettino la sentenza del Tar Molise n. 250/2017, come stabilito dal Consiglio di Stato con l’ordinanza n. 3573/2017, bloccando ogni attività di dismissione di servizi presso il Vietri e, in genere, di attuazione ulteriore del Pos 2015/2018”.
