ISERNIA. Ricercata internazionale è stata acciuffata dagli agenti della Squadra Mobile di Isernia, coordinati dal dirigente Alessandro Gallo. Si tratta di una donna, cittadina comunitaria, sulla quale pendeva un mandato d’arresto per reati contro la persona, in particolare contro la famiglia. A seguito di un’attività investigativa, frutto di una cooperazione tra le forze di polizia locali e l’Ufficio di Cooperazione internazionale, la donna è stata rintracciata e subito sottoposta a giudizio. La Corte di Appello di Campobasso ne ha quindi convalidato l’arresto, tuttavia la cittadina polacca, che da tempo vive e lavora in Italia, è stata rimessa in libertà in quanto madre di due figli minori.