VENAFRO. E’ stato presentato presso la Commissione europea il progetto ‘Cosme Turismo’, che vede come capofila l’amministrazione comunale di Venafro. Il piano è volto allo sviluppo del distretto turistico interregionale Molise–Campania. All’iniziativa hanno aderito diversi comuni dell’hinterland venafrano, della valle del Volturno e dell’alto casertano, d’intesa con l’associazione Euridit Molise e l’amministrazione provinciale di Isernia. Interessanti sono le prospettive per i partecipanti : “Il progetto – scrivono in una nota i responsabili italiani – mira alla costituzione di un format turistico esportabile su scala europea e legato alle specificità territoriali di Spagna (Andalusia), Portogallo (Algarve) e Italia (Venafro)”. La proposta muove dalle esperienze di successo già realizzate dalla Camera Italiana di Siviglia nell’ambito della creazione di un ‘prodotto turistico’ legato alla storia, alla cultura e alle tradizioni della città di Siviglia Al successo dell’iniziativa intrapresa ha contribuito la collaborazione con la grande distribuzione, e in particolare con la catena El Corte Ingles, che ha permesso la penetrazione in mercati di nicchia che hanno determinato il successo dell’azione.
Tali esperienze positive sono un’ottima base da cui partire per sviluppare un’idea progettuale tesa a rimarcare quanto di buono è stato fatto in altre realtà. Il progetto si articola in diverse fasi e prevede: un’analisi dei “club prodotto” turistici in termini di potenzialità del territorio e di possibili flussi turistici attivabili; l’elaborazione di un modello di gestione dell’offerta turistica in grado di valorizzare il partenariato istituzionale e imprenditoriale coinvolto; la creazione di reti di imprese locali, partner del progetto e attivatori di un processo di sviluppo locale; la sperimentazione e la diffusione del modello organizzativo realizzato. Il programma, quindi, può rappresentare un’importante occasione per dare concretezza e forma ad un distretto turistico interregionale tale da rappresentare una opportunità di sviluppo economico ed occupazionale per il territorio.
Francesco Clemente
