Il consigliere del Pd dichiara guerra ai 10 colleghi firmatari del documento contro il sindaco Brasiello e svela i retroscena della crisi: ”In 5-6 ambivano all’assessorato. Evidente stato di confusione mentale: dicano chi è il ‘puparo’ e lascino in favore di chi è più volitivo di loro”. Bordate anche per il segretario cittadino De Lellis