ISERNIA. Il futuro societario dell’Isernia è ancora tutto da scrivere. La settimana scorsa il sindaco Luigi Brasiello si era impegnato a vagliare le intenzioni degli imprenditori teoricamente interessati al club biancoceleste. Ma al momento tutto resta nell’incertezzae non si registrano novità, che invece sono attese per la prossima settimana. Intanto sfuma la pista Falzarano. L’imprenditore beneventano, che per la seconda volta aveva mostrato interesse nei confronti del club e come lo scorso anno ne aveva subordinato l’acquisizione al buon esito di un affare, non è riuscito a raggiungere l’intesa economica con i soci dell’azienda che gestisce, i quali – attualmente – non sarebbero disposti a investire nel calcio. Ma non si esclude che Falzarano possa in futuro contribuire come sponsor al progetto societario. L’unica notizia positiva è che tra le tante vertenze che l’Isernia deve saldare, non c’è più quella di Savino Martone, centrocampista tesserato nella stagione 2013/2014. Il Tribunale federale nazionale ha accolto il ricorso della società biancoceleste, annullando la delibera della Commissione accordi economici. Si riduce quindi l’esposizione debitoria del club, che dovrà comunque fare i conti con le ormai note vertenze degli allenatori Renna, Mazzullo e Califano (tra l’altro pare che quest’ultima sia inappellabile).
Giu. Cri.
