ISERNIA 2
CHIETI 1
ISERNIA: Maggi, Sabatino, Tuccia, Simonetti, Ruggieri, Pepe (11′ Mancino), Mingione, Capezzuto (47′ Manzo), Scimo’, Panico, Fontana (74′ Mascolo).A DISP. Del Rossi, Santoro, Pascarella, Rega, Mannarino, Cantoro. ALL.De Bellis (squalificato, in panchina Minichetti)
CHIETI: Fatone, Del Grosso(53′ Gomis), Riccucci, Scintu, Sbardella, Vitale (61′ Suriano), Massimo, Varone, Dos Santos, Di Nardo, Ewansiha (46′ Paletta).A DISP.Diouf, Scalbi, Lima Cresta, Navarro,Diop, Zanetti. ALL.Ronci
ARBITRO: Domenico De Girolamo di Avellino
Assistenti: Riccardo Pintaudi di Pesaro e Fabio Donatelli di Taranto
RETI: 38′ Ruggieri , 57′ Fontana, 89′ Sbardella
AMMONITI: Del Grosso, Dos Santos, Mascolo
ANGOLI: 2-6
RECUPERO: 3pt,4st
ISERNIA. L’ Isernia torna a vincere e lo fa contro un avversario ostico, ma rimasto tale solo sulla carta perché al Lancellotta il Chieti ha fatto vedere poco o nulla. Pessima prestazione della squadra di Ronci, che non è mai riuscita a creare azioni particolarmente pericolose. Il goal di Sbardella, all’89’, è stato messo a segno su palla inattiva. Un’Isernia brillante e letale è riuscita invece ad affondare i neroverdi grazie a due strepitose reti realizzate prima da Ruggieri ( su punizione) e poi da Fontana. Con questa vittoria, che mancava da cinque giornate, la squadra di De Bellis sale a quota 15 e si posiziona al sesto posto in classifica.
LE SCELTE
De Bellis ( che non siede in panchina perché sconta il secondo turno di squalifica) si affida all’ormai consolidato 4-2-3-1. In difesa Sabatino, Pepe, Ruggieri e Tuccia. Sulla linea mediana Capezzuto e Simonetti, il trio Scimo’, Fontana, Mingione alle spalle di Panico. Ronci risponde con il 3-5-2 e consegna le chiavi dell’attacco a Dos Santos e Di Nardo
PRIMO TEMPO
L’Isernia prova a pungere dopo appena quattro minuti con un cross di Panico che termina direttamente tra le braccia di Fatone. All’11’ Pepe e’ costretto ad abbandonare il campo per un brutto infortunio e viene sostituito da Mancino. Al 22’ la conclusione dalla distanza di Massimo, sorvola la traversa. Tre minuti piu’ tardi Fontana riceve palla da Scimo’ e serve Panico. Il capitano dai 25metri prova a concludere, ma manda alle stelle. Al 38′ il risultato si sblocca. Punizione velenosa di Ruggieri battuta sulla sinistra che attraversa tutta l’area e si insacca direttamente alle spalle di Fatone: 1-0.Ci provano ancora i biancocelesti con Mingione, ma l’estremo difensore abruzzese fa buona guardia. La prima frazione sta per finire in archivio, ma c’è l’ultimo episodio da registrare. Ruggieri, ancora su punizione, prova a mettere in difficoltà Fatone che respinge la sfera. Si va al riposo sul punteggio di 1-0.
SECONDO TEMPO
Nella ripresa Ronci sostituisce Ewansiha con Paletta. Al 47’ nell’Isernia invece, Manzo prende il posto di Capezzuto. Ci prova Scimo’ da fuori area, ma la conclusione e’ alta. Al 57’i biancocelesti sfruttano una ripartenza micidiale e trovano il goal del raddoppio. Lancio dalle retrovie di Manzo per Fontana che scarica in rete: 2-0. Il Chieti incassa il colpo e arranca. I neroverdi riescono a creare qualche grattacapo a Maggi solo su palla inattiva. All’81’ su un tiro dalla bandierina, Scintu cerca l’incornata vincente, ma il numero uno biancoceleste si fa trovare pronto e sventa il pericolo. I biancocelesti riescono a contenere bene le incursioni degli abruzzesi. Al 41′ Gomis si invola verso la porta, ma viene fermato da Mancino. All’89’ il Chieti accorcia le distanze con Sbardella che sugli sviluppi di un corner insacca di testa: 2-1. Al triplice fischio è festa grande sotto la curva biancoceleste. Nel prossimo turno l’Isernia sarà impegnata in terra abruzzese contro il San Nicolò.
DOPO GARA
A fine partita umori contrapposti negli spogliatoi. Pierluigi De Bellis è raggiante ed entusiasta per il ritorno alla vittoria, mister Ronci invece, amaramente deluso per il secondo ko consecutivo, si rifugia nel silenzio stampa. Al suo posto commentano la partita il presidente Pomponi, che contesta aspramente la prestazione della squadra definendola senza carattere e il capitano Federico Del Grosso: “C’è poco da commentare. Sono amareggiato per la prestazione davvero deludente. Complimenti all’Isernia perché ci ha messo in grossa difficoltà, noi non abbiamo avuto nessuna reazione, abbiamo sbagliato completamente l’approccio. Chiedo scusa a tutti: al nostro tecnico, al nostro presidente e ai tifosi che ci sostengono. Noi giocatori dovremmo farci un esame di coscienza e un bagno di umiltà”. Il tecnico biancoceleste invece non contiene l’entusiasmo: “ Siamo stati bravi a sfruttare le occasioni da goal create- dichiara De Bellis-Abbiamo disputato una gara ineccepibile sia sotto il profilo tattico che agonistico. Sono felice che nel tabellino dei marcatori non sia finito il solito Panico, ma Fontana che è la mia scommessa in un ruolo che non crede di essere il suo, ma che invece gli si addice bene. L’unico rammarico -prosegue- è l’ennesimo goal su palla inattiva che però oggi vedo in un’altra prospettiva visto il risultato. Sono fiducioso perché la squadra ha sempre giocato bene, tatticamente è attenta e precisa e agonisticamente preparata. Dobbiamo soltanto migliorare in fase conclusiva. Dopodichè gli avversari non avranno vita facile”.
Giu. Cri.
