Eccellenza, c’è solo il Vastogirardi

CAMPOBASSO. Indovinello. Ha raccolto la quinta vittoria di fila, decima in campionato e corre come un treno. D’accordo è fin troppo facile, parliamo della compagine alto molisana che sta provando a calcare le orme delle grandi del recente passato del massimo torneo calcistico regionale.

E ci sta riuscendo benissimo visto che poche ore fa anche il buon Roccaravindola, squadra coriacea e da anni abituata a questa categoria, ha dovuto alzare bandiera bianca al ‘Di Tella’.

Per gli appassionati di questo sport meglio concentrarsi sul resto del campionato. In attesa che si sbrogli l’intricata e disperata matassa del caso Termoli, dietro la squadra di Bernardi non c’è proprio il vuoto assoluto per merito di un’altra piacevole sorpresa del torneo, l’Alliphae.

La squadra del piccolo centro di Ciorlano continua a impreziosire la sua bella stagione con le reti di Di Gregorio e Pacilio che consentono di regolare il Montenero, illuso dal gol di Pepe: il 2 a 1 finale mantiene i ragazzi di Geloso sempre a – 5 dalla vetta.

La giornata, come già titolato, sorride a tutte le grandi; non restano a guardare, difatti, né il Tre Pini, che contro ogni pronostico sbanca 4 a 0 il campo del Gambatesa, con i bianco verdi di casa che si confermano squadra a dir poco generosa, soprattutto tra le mura amiche (la classifica è abbastanza tranquilla, peccato per le tante ingenuità e distrazioni nel pacchetto arretrato che stanno costando diversi punticini), né la Monti Dauni.

I ‘giovani’ pugliesi rispondono ai diretti concorrenti per i play-off con un altro poker, 1 – 4 in quel di Vairano. A proposito dei giallo-neri crociati; i due punti in cascina negli ultimi quattro turni sono un campanello d’allarme. Domenica prossima dura trasferta a Venafro, probabile, anzi obbligatorio, far punti nel turno ancora successivo, in casa contro il 1919.

A proposito dei campobassani; già domenica scorsa avevamo segnalato le difficoltà della seconda squadra del capoluogo (solidarietà ai più blasonati cugini?); il Venafro ringrazia ma una classifica così deficitaria è proprio triste.

Si chiude con lo scontro diretto fra il fanalino Monterotaro e il Pietramontecorvino: i ragazzi di Palumbo dovevano assolutamente vincere per ritrovare punti e morale, arriva invece un pari che è meglio di niente, d’accordo, ma se la Cliternina non fosse caduta a Sesto sarebbero stati guai seri. Per evitare l’ultimo posto c’è ancora tempo, auguri e buon lavoro.

Giovanni Colagiovanni

I risultati della 13° giornata

La classifica alla 13° giornata