ISERNIA. Non usa mezzi termini, come suo stile. E avvisa gli alleati (o presunti tali): a Isernia “le elezioni dobbiamo vincerle e qui si sta giocando a perdere”. E’ un Giovancarmine Mancini in assetto di guerra quello che commenta la posizione di Forza Italia in vista delle Comunali, con il portavoce Giacomo Papa che ha ufficializzato di voler puntare sull’avvocato ed ex consigliere a Palazzo San Francesco Raimondo Fabrizio.
“Conosco e stimo Papa – esordisce il segretario regionale de La Destra – ma con certe dichiarazioni si rompe tutto. Forza Italia deve fare un discorso condiviso, nella coalizione, e smetterla di essere una bandiera in mano ad Aldo Patriciello. Le fughe in avanti non aiutano, si rischia di far saltare il tavolo interpartitico”.
Tavolo al quale, precisa Mancini, “io non sono nemmeno stato invitato. Nonostante, senza presunzione, su Isernia credo di avere decisamente più voce in capitolo di ‘Noi con Salvini’. Non c’è il minimo dubbio. Ho tuttavia fatto finta di nulla, attendendo gli eventi. E ho fatto non uno, ma tre passi indietro. Avrei potuto auto candidarmi, ma so di essere non gradito ai soliti noti, nel centrodestra, Iorio e Patriciello in particolare. Ho allora proposto Raffaele Mauro, e mi è stato fatto capire che non andava bene perché considerato troppo legato a me. Ho infine scelto di puntare su un nome slegato dai partiti, che potesse creare coesione, come il generale Giacomo d’Apollonio. E ora nemmeno lui va bene. Mi devono spiegare perché, altrimenti sarà evidente che in questa coalizione le persone serie sono candidabili solo quando si perde”. In effetti, d’Apollonio fu il candidato di coalizione nel 2013, quando un centrodestra da poco orfano di Michele Iorio dopo la batosta delle Regionali, si scontrò con la corazzata a sostegno di Luigi Brasiello e perse.
“Ora che le condizioni sono ben altre – continua Mancini – non si cerca la condivisione, ma si fanno dichiarazioni fuori tempo e fuori luogo, forse con lo scopo di uscire di nuovo sconfitti dalle urne. Se così è, mi viene da pensare che Rialzati Molise, vera padrona del centrosinistra regionale, punta a far perdere le elezioni al centrodestra”.
L’avvocato, dopo l’annuncio di una convention de La Destra il prossimo 21 marzo all’Hotel Europa – scelta che non a caso coincide con l’avvento della primavera, precisa – conclude con un avvertimento molto chiaro. “Chi fa fughe in solitaria vuole evidentemente correre da solo. Bene, sappia che noi siamo abituati ad andare da soli e, se sarà necessario, lo faremo. A certi giochi non ci stiamo. Ma sia chiaro ancora una volta: il centrodestra, in questo modo, sta giocando a perdere”.
