HomeSenza categoriaSanità, Pastore boccia l’accordo Ruta-Leva-Frattura. Pronta un’altra fiaccolata

Sanità, Pastore boccia l’accordo Ruta-Leva-Frattura. Pronta un’altra fiaccolata

ISERNIA. Lucio Pastore non si fida. Teme il gioco delle tre carte. E, in assenza di documenti, “stranamente tenuti nascosti da Frattura”, prepara in accordo con il Forum della sanità pubblica una nuova fiaccolata di protesta per il prossimo 18 maggio. Questa volta, lungo le strade di Campobasso.

“Leggendo della conferenza stampa del governatore e dei due parlamentari sulla sanità – dichiara Pastore sul proprio profilo Facebook – mi sono ricordato dell’articolo 27 della Real Marina Borbonica: “Facit ammuina”.

Pochi mesi fa ci vennero presentati i primi piani operativi che chiaramente privatizzano il sistema sanitario regionale. Il documento di detti piani era carente di molti allegati esplicativi. Alla richiesta da parte dei comitati, dei sindacati, di ‘Cittadinanzattiva’ di questi documenti, il governatore ha sempre promesso di renderli noti enon li ha mai presentati. Una simile azione di occultamento di un atto ufficiale non è stato fatto neppure da Michele Iorio. Forse erano contenute in quelle pagine cose impresentabili”.

“Dopo le proteste del Forum in difesa della sanità pubblica – ricorda Pastore – e, ancor più, dopo la grande fiaccolata di Isernia, hanno deciso che bisognava cacciare qualcosa dal cilindro.Ed ecco una bella conferenza stampa dove si prospetta una fondazione a governance pubblica (che significa?), con spostamenti di letti dal privato al pubblico non molto comprensibili, con 60 milioni (quanti ne occorrerebbero per mettere a norma il ‘Cardarelli’ come scritto nei piani operativi) dati alla Fondazione per adeguamenti strutturali per dare in comodato d’uso i locali costruiti con denaro pubblico e regalati alla Cattolica”.

“Mi sembra, questo – conclude Pastore – il famoso gioco delle tre carte. Ma la cosa più grave è che tutto viene presentato in una conferenza stampa, al di fuori di tavoli istituzionali, e senza dare uno straccio di documento su cui ragionare. E mentre si prospetta, in conferenza stampa, una volontà di dialogare, continua nei fatti la distruzione degli ospedali pubblici e gli investimenti pubblici nel privato convenzionato. Il Forum ha deciso per il giorno 18 maggio una grande marcia a Campobasso in difesa della sanità pubblica.Ricordiamo, per finire, il testo dell’articolo 27: “All’ordine ‘facit ammuina’, chi sta a prua va a poppa, chi sta a poppa va a prua, chi sta a dritta va a manca, chi sta a manca va a dritta. Chi sta ncopp va sott e chi sta sotto va ncopp, passann p’o stess portugio. E chi nun ha nient a fa, s’arrmen a ca e a lá”.

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