CAMPOBASSO. Dopo l’ondata di maltempo che ha messo in ginocchio il Molise lo scorso fine settimana, per le amministrazioni è arrivato il momento della conta dei danni. Sono 7 i comuni che hanno chiesto il riconoscimento dello stato di calamità naturale: Trivento, Morrone del Sannio, Ururi, Rotello, Montorio nei Frentani, San Giuliano di Puglia e Agnone. Un elenco che è comunque destinato ad allungarsi nelle prossime ore.
La situazione più difficile è quella di Trivento dove il torrente Rivo è esondato ed un ponte, in località Rio, è crollato. Danneggiata anche la strada provinciale di contrada Montelungo, così come danni si registrano al patrimonio pubblico e privato. In queste ore proseguono i sopralluoghi, con il sindaco di Trivento, Domenico Santorelli, che ha disposto la chiusura di diverse vie che collegano le contrade al paese, strade che sono state pesantemente danneggiate.
“Stiamo facendo i sopralluoghi e ci troviamo di fronte a scene di guerra – ha dichiarato il sindaco – i danni sono enormi ed è difficile quantificarli. Sicuramente ammontano ad almeno 500mila euro per le strutture pubbliche, ma questo è un dato del tutto provvisorio. Poi ci sono i danni ai privati e alle aziende”.