L’assessore comunale Domenico Chiacchiari: aggiudicato il primo lotto dei lavori per creare un polmone verde al centro della città
ISERNIA. Entro un anno Isernia avrà il suo polmone verde al centro della città. Lo ha detto, durante una conferenza stampa nel pomeriggio di oggi, l’assessore comunale di Isernia, Domenico Chiacchiari, che insieme all’ingegnere Antonio Ricchiuti dell’Ufficio tecnico di Palazzo San Francesco, ha illustrato il progetto definitivo del primo lotto del Parco urbano della stazione ferroviaria che sarà realizzato con i fondi Pisu (Progetti integrati di sviluppo urbano).
In particolare, Chiacchiari ha annunciato che è avvenuta l’aggiudicazione definitiva della gara d’appalto – che era sta indetta dal commissario prefettizio Vittorio Saladino lo scorso maggio – del primo lotto per la realizzazione del parco. Aggiudicazione avvenuta per un importo di circa 1 milione e 443mila euro. Il lotto verrà realizzato dall’associazione temporanea di imprese composta dalla Tecnoscavi srl e dalla Pistilli Costruzioni snc. Lo studio tecnico è quello della S.P.M. srl. L’opera dovrà essere terminata entro 270 giorni (nove mesi) dalla consegna dei lavori.
Verrà costruito un parco verde attrezzato lungo 550 metri e largo 30. Complessivamente, sarà ampio 23mila metri quadri. L’accesso potrà avvenire da tre ingressi così ubicati: piazzetta Santa Brigida (nei pressi del sottopasso ferroviario che sarà riqualificato), passaggio a livello e Officina della cultura.
Gli edifici presenti all’interno saranno riattati, sarà realizzata un’area per gli skateboard, un campo di bocce un percorso pedonale in legno. E si sta pensando anche all’inserimento di un campo di tennis. Ci sarà poi un laghetto, un percorso per non vedenti, binari finti dove sarà collocata una locomotiva d’epoca.
In differenti zone del parco sarà impiantata un tipo di flora diversa e saranno esposte, inoltre, delle gigantografie fotografiche in cui saranno riprodotti i luoghi più suggestivi della città. L’intero parco sarà inoltre protetto dall’esterno mediante una barriera antirumore.
Il secondo lotto, invece, sarà realizzato successivamente e avrà l’intento principale di riunire le due parti della città attualmente separate dalla ferrovia, sia con un sottopasso che con un’opera sopraelevata.
“Oggi – ha spiegato Chiacchiari – abbiamo presentato il progetto dell’area della stazione. La gara indetta dal commissario prefettizio Saladino è stata aggiudicata. Nei primi giorni di gennaio dovranno iniziare i lavori sul primo lotto che è stato finanziato. Quest’area sarà veramente il fiore all’occhiello per la città. Un parco bellissimo dove ci saranno spazi verdi e per attività sportive. Ci sarà una zona per i ragazzi che vanno sullo skate, il cosiddetto skatepark. Ci sarà molto probabilmente un campetto da tennis e poi c’è tutto il percorso per gli appassionati di corsa. Ci tengo a dire che anche il percorso pedonale del parco sarà interessato da un’area per non vedenti. Tutte le strutture presenti saranno riqualificate per le attività culturali ed altre che andremo a definire. Quest’area avrà anche due ingressi importanti per la città. Andrà a collegare la città sia da corso Garibaldi che da via Libero Testa e si potrà accedere anche dalla parte del passaggio a livello. Abbiamo accelerato i tempi perché dobbiamo rendicontare questo lavoro alla Regione Molise entro il 31 dicembre 2017 e quindi dobbiamo fare in fretta. A Isernia – ha aggiunto l’assessore – abbiamo una crisi tremenda per quanto riguarda l’edilizia. Quel poco che noi possiamo fare come Comune dobbiamo farlo. Dobbiamo appaltare tutto quello che c’è da appaltare, tutti quei finanziamenti europei e regionali che abbiamo a disposizione. Non possiamo permetterci, come Comune, di perdere nemmeno un centesimo. Dobbiamo quindi rispondere a tutti i bandi. Non possiamo permetterci di perdere i fondi perché abbiamo un bilancio comunale ristrettissimo, con pochi spiccioli a disposizione. Quindi questi bandi sono linfa vitale per la nostra città”.
