Messaggio di auguri e di grande incoraggiamento alla ripresa del lavoro dopo la pausa natalizia. Sabato si ospita la compagine di Cecchino, ma l’obiettivo e tenere la vetta in campionato e giocarsi la finale di Coppa
di Daniele Petrecca
MACCHIA D’ISERNIA. Il Macchia riprende il lavoro dopo la pausa di Capodanno. Il team di mister De Bellis si prepara per il primo impegno di ritorno contro il Sesto Campano fra le mura amiche. All’andata la squadra riuscì a spuntarla di misura, al termine di una gara molto combattuta e su di un campo a dir poco ostico per la categoria. Ora, all’indomani del mercato di dicembre, la squadra biancazzurra veleggia al primo posto, con 5 lunghezze sulla diretta concorrente Vastogirardi, entrambe anche finaliste in Coppa, finale che con buona probabilità potrebbe disputarsi ad Isernia, ma ancora nulla è ufficiale. In questo quadro si inserisce l’impegno della squadra di De Bellis che ha archiviato i fasti di dicembre per chinare il capo e mettersi a lavorare.
Abbiamo raccolto le impressioni proprio del tecnico biancazzurro che da noi raggiunto afferma: “Abbiamo ripreso a lavorare dopo la pausa di capodanno, ma a dire il vero nel periodo natalizio abbiamo effettuato solo 3 giorni effettivi di stop. Ora – dice il trainer – ci tocca smaltire un po’ di fasti e panettoni vari, per poter riprendere la strada della vetta al momento apparentemente al sicuro, ma il vero campionato inizia oggi. Cinque punti di distacco dal Vastogirardi sono nulla – ammette De Bellis – e comunque dovremmo arrivare alla finale di Coppa al completo e senza acciacchi, perché la società ha chiesto espressamente di arrivare fino in fondo ad ogni obiettivo stagionale. Iniziamo sabato in casa col Sesto Campano, per poi guardare a testa bassa partita dopo partita e soprattutto a noi stessi, perché – dice il tecnico biancazzurro – siamo primi e solo noi possiamo perdere quella posizione. Per l’occasione porgo a tutti gli sportivi molisani gli auguri di un buon 2017 e ai miei ragazzi auguro di onorare al meglio il campo ma soprattutto la nostra Società il presidente, la dirigenza e in particolare il signor Mariani che, credetemi, tutti meritano davvero tanto”.
Parole chiare quelle di Piero De Bellis, il quale è atteso con il suo staff da un compito non certo facile, ma già con l’Isernia ha avuto esperienza in tal senso e fino ad ora i fatti, in questa categoria, gli hanno dato ragione.
