REDAZIONALE/ Tante le attività proposte dalla struttura di Monteroduni per assicurare il benessere degli ospiti, stimolando la memoria, l’attenzione e la percezione
MONTERODUNI. L’anziano con demenza può mostrare difficoltà nello svolgere attività quotidiane. Questo accade perché le difficoltà che presenta a carico della memoria, dell’attenzione, del linguaggio, etc. rendono difficile l’esecuzione anche delle azioni più semplici. Viste queste difficoltà, a volte, tendiamo ad impedire ‘che faccia’ o è lui stesso che, consapevole delle sue difficoltà, smette di fare. Ma il ‘non fare’ lo espone a un peggioramento più rapido e ad un aumento dell’irrequietezza e dell’agitazione. Facendogli fare ‘qualcosa’ stimoliamo indirettamente le funzioni cognitive (la memoria, il linguaggio, l’attenzione, il movimento) che, a causa della demenza, sono molto fragili e lo aiutiamo a contrastare la perdita di tali capacità. Ma quali attività possiamo proporgli e come? Ma soprattutto quanto tempo possiamo dedicargli? Prendersi cura dei genitori anziani significa star loro accanto quotidianamente non solo con amore ma anche con pazienza, fatica e tempo.
Cosa succede in quel momento della vita in cui i ruoli si invertono e da figli si diventa ‘genitori’ dei propri genitori? L’Europa sta andando incontro ad un progressivo invecchiamento della popolazione e la questione della cura dei familiari anziani è un tema sempre più scottante. L’invecchiamento dei genitori richiede supporto specifico poiché è spesso associato a un progressivo deterioramento dello stato di salute e altrettanto spesso caratterizzato da non autosufficienza e/o malattie cronico – degenerative.
Il Centro Polifunzionale Témenos si propone come sostegno al benessere del malato e del suo ambiente, un sostegno protesico in grado di supportare le abilità residue del malato, sopperire alle potenzialità perdute e ridurre il livello di stress sia del malato che dell’ambiente di cura. Dopo una iniziale valutazione delle capacità residue dell’ospite viene stilato, dall’equipe multidisciplinare, il Pai (programma assistenziale individuale) che prevede oltre a tutte le attività anche gli obiettivi da raggiungere.
L’ospite parteciperà ad attività strutturate (Musicoterapia, Arteterapia, Teatro Terapia, Ginnastica dolce) e a laboratori occupazionali. Quest’ultimi prevedranno innanzitutto attività che stimolino la memoria, l’attenzione, e la percezione attraverso attività piacevoli per la persona (ad esempio, se ad una signora piace cucinare, attraverso la preparazione di un dolce si possono allenare la memoria, l’attenzione, l’orientamento nel tempo e nello spazio e cosi via).
Nelle attività di vita quotidiana, si proporranno attività significative, ovvero attività che la persona svolge con una finalità (ad esempio mi lavo e mi vesto per uscire ed andare a comprare il giornale). L’intervento specifico avviene semplificando l’attività da eseguire, eliminando tutti quegli elementi che possono rendere difficile l’esecuzione dell’attività . Viene quindi effettuato un training, ovvero un addestramento in modo da permettere di raggiungere la ‘massima autonomia possibile’.
Il Centro Témenos è aperto tutti i giorni, dal lunedì al venerdì dalle ore 7:30 alle 17. La fascia oraria di permanenza degli utenti è strettamente legata alle loro necessità. Il servizio mensa è garantito come anche l’eventuale servizio navetta casa-Témenos e viceversa.
