Palazzetto off limits per i tifosi, la svolta: arriva la deroga a 500 posti

Il sindaco di Isernia, Giacomo d’Apollonio, con proprio decreto, prende di petto la situazione e sblocca l’impasse per l’intera stagione agonistica, accogliendo in particolare l’appello del Globo Basket, altrimenti costretto a ‘emigrare’ da subito per motivi federali. Per la serie B, infatti, occorre una struttura con almeno 400 posti

ISERNIA. Svolta per lo sport isernino messo in ginocchio, in particolare, dal contingentamento dei posti al palazzetto di Via Giovanni XXXIII per motivi di ordine pubblico causati dalla mancanza della certificazione di prevenzione incendi.

Il sindaco Giacomo d’Apollonio ha preso in mano la situazione e ha deciso di risolvere uno dei tanti problemi che attanagliano il settore, derogando la limitazione fino a 500 posti, sotto la propria responsabilità, fino al termine della stagione sportiva 2017/2018. Una questione delicata, quella degli ingressi ‘numerati’ al palasport, che, seppur dettata da ragioni di sicurezza imposte a livello ministeriale, avrebbe condannato le società sportive che militano in importanti categorie a rinunciare al campionato oppure a trasferirsi altrove per disputare le loro partite. 

Il primo cittadino pentro ha inteso firmare un decreto sindacale con cui è stabilita la deroga al contingentamento imposto dalla questura: il palazzetto potrà così tornare a ospitare 500 posti. Un provvedimento valido per l’intera stagione agonistica, nelle more dell’avvio degli interventi di adeguamento della struttura. Un atto dettato, per ammissione dello stesso sindaco, dalla volontà di “impegnarsi in prima persona nel risolvere una questione che attanaglia le società sportive, in particolare Il Globo Basket, a dimostrazione della nostra sensibilità in materia, da qualcuno messa in discussione immeritatamente”. A favorire la svolta, le prescrizioni contenute nel verbale della Commissione comunale di Vigilanza sui locali di Pubblico Spettacolo – di durata biennale – che consentiva, già l’anno scorso, l’adeguamento a 500 posti purché fossero assicurati alcuni interventi di sicurezza al tetto e, ancor più, in materia igienico-sanitaria, avviati proprio nel settembre scorso.

La dirigenza della compagine della pallacanestro che disputa il campionato di serie B è, infatti, tornata ad invocare un intervento dell’amministrazione proprio stamani, con una missiva indirizzata al sindaco d’Apollonio. La norma federale, per chi disputa la serie B di basket, infatti, impone di giocare in strutture di almeno 400 posti. E da domenica, in occasione della prima partita tra le mura casalinghe, sarebbero sorti problemi legati appunto alla capienza. Di qui la presa d’atto e soprattutto di grande responsabilità da parte del capo dell’amministrazione. L’ordinanza sarà pubblicata nelle prossime ore sull’albo pretorio on line. E di tale deroga potranno beneficiare tutte le società pentre, che avevano lamentato l’impossibilità, anche dal punto di vista economico, di sostenere una stagione sportiva praticamente senza tifosi paganti. 

Per quanto riguarda infine le situazioni di morosità, d’Apollonio si è detto assolutamente disponibile a trattare con le singole società, come in parte sta già avvenendo, per definire dei piani di rientro su misura che, senza particolari patemi per nessuno, consentano di sanare le posizioni debitorie pregresse a seconda delle effettive disponibilità. “Siamo pronti a fare la nostra parte – ha concluso il sindaco – e siamo a completa disposizione”.