ll migrante, ospite di un centro di accoglienza, è stato denunciato dai carabinieri. Pur essendo stato retribuito regolarmente ha millantato un ulteriore credito nei confronti della ditta
ISERNIA. Pretendeva più soldi dal suo ex datore di lavoro e, per questo, lo ha minacciato di screditare la sua azienda sulla stampa locale. Pensava di aver trovato la maniera giusta per spillare soldi non dovuti, ma in realtà l’unico risultato ottenuto da un nigeriano è quello di essersi beccato una denuncia da parte dei Carabinieri.
Nei guai è finito un migrante ospite di un centro di accoglienza di Isernia, accusato di ‘esercizio arbitrario delle proprie ragioni’.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, il giovane era stato assunto da una ditta, con un contratto a tempo determinato. Al termine del rapporto di lavoro, pur essendo stato regolarmente retribuito, ha millantato un presunto ulteriore credito. Il giovane, pur potendo ricorrere al giudice per risolvere la vertenza, ha preferito minacciare con messaggi telefonici il suo ex datore di lavoro, nonché di screditare l’azienda sui mass media locali.
Sempre a Isernia, i carabinieri hanno eseguito numerosi controlli. E’ stato denunciato un uomo, ritenuto responsabile di detenzione di armi comuni da sparo in luogo diverso dalla residenza e di omessa denuncia. I militari hanno provveduto ad effettuare diversi controlli a campione, al fine di verificare l’aggiornamento delle dichiarazioni, delle denunce e la correlata custodia delle armi.
Unisciti al gruppo Whatsapp di isNews per restare aggiornato in tempo reale su tutte le notizie del nostro quotidiano online: salva il numero 3288234063, invia ISCRIVIMI e metti “mi piace” al nostro gruppo ufficiale