Superlavoro per le forze dell’ordine: il bilancio del periodo di controlli intensivi
TERMOLI. Periodo festivo di superlavoro per la polizia termolese. Il commissariato di Termoli, su disposizione della questura di Campobasso ed avvalendosi del supporto del Reparto Prevenzione Crimine di Pescara, ha svolto negli scorsi giorni un servizio di controllo straordinario nel territorio di competenza per realizzare un’efficace azione di prevenzione e repressione dei reati di maggiore allarme sociale e di tutela della legalità, soprattutto in concomitanza con quest’ultimo periodo delle festività. I controlli effettuati hanno coinvolto numerose pattuglie impiegate sia nell’effettuazione di diversi posti di controllo sia nella vigilanza dinamica presso punti strategici ed obiettivi ritenuti maggiormente a rischio. Tali servizi hanno consentito di identificare 80 persone, di controllare 75 veicoli, di elevare diverse sanzioni nonché di rilevare la presenza sul territorio di 15 pregiudicati e di effettuare 10 controlli domiciliari nei confronti di soggetti sottoposti a misure restrittive.
Sono state eseguite anche perquisizioni personali e veicolari alla ricerca di sostanze stupefacenti, attività che hanno consentito di sequestrare alcuni grammi di hashish e di deferire all’autorità amministrativa un 32enne di Guglionesi per detenzione di sostanze stupefacenti per uso personale.
A seguito, inoltre, di indagini per violenza privata e stalking, l’Ufficio Anticrimine del commissariato di Termoli e la Mobile di Campobasso hanno sottoposto un 47enne di origine africana alla misura cautelare personale del divieto di avvicinamento alla persona offesa, in esecuzione del provvedimento del Gup del Tribunale di Larino. Su disposizioni impartite dal Tribunale di Sorveglianza, invece, un 50enne di origine africana, già in regime di semidetenzione a seguito di reati contro il patrimonio e la persona, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
Nell’ambito dei servizi ordinari posti in essere dal Commissariato di Termoli, tesi al controllo del rispetto di prescrizioni ed obblighi da parte dei pregiudicati sottoposti agli arresti domiciliari, un 28enne di origine rumena è stato deferito all’autorità giudiziaria per il reato di evasione, in quanto non presente nella propria abitazione all’atto del controllo di rito eseguito dal personale delle volanti.
Pugno duro delle forze dell’ordine, che però ha garantito controlli efficaci e prevenzione sul territorio in un periodo ‘critico’ come quello festivo.
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