HomeNotizieCULTURA & SPETTACOLICittadinanza attiva, il Consiglio regionale apre le porte agli alunni dell’Andrea d’Isernia

Cittadinanza attiva, il Consiglio regionale apre le porte agli alunni dell’Andrea d’Isernia

Articolo 1
Valorizzazione del Museo Nazionale del Paleolitico di Isernia – La Pineta
Vorremmo riportare degnamente alla luce questi minuscoli ricami, ossia i nostri paesi, le nostre tradizioni e far sì che i nostri sogni di giovani ragazzi e ragazze possano rimanere in questo fazzoletto di terra.
L’ Art. 9 della nostra Costituzione recita : «La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. • Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione».
Ecco perché riteniamo opportuno portare all’attenzione del Consiglio regionale le nostre idee per ridare slancio e vitalità all’economia della nostra terra che possiede gioielli , a volte , oscurati o non illuminati adeguatamente .
La nostra proposta si articola in diversi segmenti di interesse finalizzati all’incremento del turismo, settore sempre più decisivo per lo sviluppo economico, attraverso la valorizzazione delle risorse ambientali, storiche, culturali presenti nella nostra regione e nella provincia di Isernia.
Il segmento storico e archeologico rappresentato in maniera egregia dal Museo Nazionale del Paleolitico di Isernia – la Pineta che gode di fama internazionale.
La Regione, in virtù dei suoi poteri dispone la possibilità di incidere sulle politiche di sviluppo turistico, sia nazionali che internazionali, sull’organizzazione turistica regionale, sull’esercizio delle imprese e delle professioni turistiche, nonchè sulla vigilanza su enti e organismi turistici.
Dunque la nostra proposta è quella di rendere sempre più fruibile ed accessibile il tesoro che Isernia possiede attraverso il consorzio con l’Università del Molise ed altre agenzie formative pubbliche e private che dispongano i termini per la formazione di personale turistico sempre più preparato e la realizzazione di percorsi sempre più strutturati e ricchi di materia conoscitiva.

Articolo 2
Accessibilità ambientale e riqualificazione dei tratturi
Altro passaggio fondamentale è rappresentato dalla cura all’accessibilità ambientale e per questo proponiamo specifici interventi che possano essere efficaci per la fruizione delle nostre risorse ambientali e che rendano possibile l’abbattimento delle barriere architettoniche.
Questo discorso lo si può affrontare anche per la valorizzazione dei tratturi che vanno dall’Abruzzo alla Puglia, attraversando il Molise, ma grazie a bracci collaterali, raggiungono Lazio, Campania e Basilicata, rimasti intatti nei millenni, che potrebbero essere resi adeguati al fine di essere fruibili da chiunque indipendentemente da caratteristiche fisiche, linguistiche, anagrafiche, culturali o religiose. Questo consentirebbe di valorizzare il territorio dal punto di vista micro-economico con un’ambizione “glocal”, ovvero portare le eccellenze locali a livello globale.

Articolo 3
Valorizzazione del turismo sportivo
Quando si parla di turismo non si può non parlare del turismo sportivo, in forte crescita negli ultimi anni, che rappresenta per moltissime città una notevole occasione di sviluppo locale.
Il turismo sportivo offre, infatti, la possibilità di completare l’offerta turistica di un territorio, diventando quindi fonte di ricchezza e di occupazione.
In questi ultimi anni il connubio tra turismo e sport si è fatto sempre più solido, diventando una notevole risorsa, anche economica, per gli operatori di entrambi i settori.
Ad Isernia una riqualificazione in tal senso dovrebbe interessare la zona denominata “Le Piane”, una zona molto frequentata da chi pratica sport ed ama l’attività all’aria aperta.
Proponiamo di potenziare il percorso podistico esistente, sistemando ed ampliando il circuito esistente che attraversa una zona verde e molto interessante anche da un punto di vista naturalistico e paesaggistico perché costeggia il fiume Sordo.
Si potrebbe prevedere una pista ciclabile sul cui percorso realizzare aree pic-nic e aree gioco per consentire anche alle famiglie con bambini piccoli di usufruire di un’area immersa nel verde, vicina alla città, ma lontana dai rumori e dallo smog.
La piscina comunale ed il campo da beach-volley presenti in località “Le Piane” ma chiusi da molti anni, dovrebbero essere riaperti al pubblico per ospitare insieme allo stadio comunale, anch’esso edificato in località “ Le Piane” , iniziative e manifestazioni sportive che consentano a tutti , in particolare ai diversamente abili, di avvicinarsi ad una disciplina sportiva.
Le attività che possono rientrare nel turismo sportivo sono numerose; per questo si potrebbero realizzare punti di noleggio di mountain bike e di bici elettriche per consentire a chi si trova ad Isernia, per qualsiasi motivo, di immergersi nella bellezza della sua natura, oltre che nelle sue innumerevoli bellezze artistiche ed archeologiche e nello stesso tempo di fare sport.
Vorremmo congedarci con una frase che condensa in sé il significato del nostro intervento: ‘La Terra è un bel posto e vale la pena di lottare per lei’ (Ernest Hemingway)”.

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