HomeNotizieCRONACAPercosse la moglie e la minacciò di morte con un fucile: condannato...

Percosse la moglie e la minacciò di morte con un fucile: condannato a due anni

Pena da scontare con l’affidamento in prova ai servizi sociali. La decisione del tribunale di Sorveglianza e l’esecuzione della misura da parte dei carabinieri


CERCEMAGGIORE. Dovrà scontare 2 anni di reclusione, beneficiando dell’affidamento in prova ai servizi sociali, un 53enne di Cercemaggiore, responsabile di maltrattamenti ai danni della moglie convivente.
La sentenza è stata emessa dal tribunale di Sorveglianza ed è stata eseguita dai carabinieri quest’oggi. L’uomo, oltre a mantenere una condotta conforme alle norme e trattenendosi nella propria abitazione dalle 21.00 alle 10.00 del giorno successivo, dovrà effettuare lavori di pubblica utilità, sotto lo stretto monitoraggio dei servizi sociali che relazioneranno periodicamente al giudice.

Era la sera del 24 gennaio del 2016, quando questi, già di indole violenta, ebbe l’ennesimo diverbio con la moglie, durante il quale oltre ad aggredirla fisicamente percuotendola più volte, la minacciò di morte utilizzando un fucile nella sua disponibilità.
Solo l’intervento di alcuni familiari, e l’immediato arrivo di una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Cercemaggiore, all’epoca, scongiurò conseguenze più gravi alla donna, che fece ricorso dalle cure mediche dei sanitari del 118 riportando un trauma cranico e al rachide cervicale, nonché diverse ecchimosi al volto e agli arti superiori, con una iniziale prognosi di 20 giorni.
L’attività investigativa consentì di procedere all’immediato sequestro dell’arma rinvenuta all’interno dell’abitazione, nonché di raccogliere inconfutabili elementi di prova e dichiarazioni testimoniali da cui scaturì la denuncia dell’uomo all’Autorità giudiziaria e la successiva condanna in sede dibattimentale.
L’uomo, già tratto in arresto nel 2007 per reati analoghi, dovrà dimostrare al giudice il suo reale e concreto cambiamento nella condotta di vita. Nel frattempo i servizi sociali si sono presi cura dei quattro figli della coppia, che vivevano inevitabilmente una situazione di disagio.

 

Iscriviti al nostro gruppo Facebook ufficiale
isNews è anche su Telegram: clicca qui per iscriverti
Per ricevere le nostre notizie su Whatsapp, clicca qui e salva il contatto!

 

Più letti

Isernia, riapre lo Spazio Arte Petrecca nella nuova sede in corso...

Vernice d'apertura con la mostra di Calido mercoledì 8 maggio ISERNIA. La galleria spazio arte Petrecca è lieta di comunicare l’apertura della nuova sede di...
spot_img
spot_img
spot_img