È accaduto nello Yemen. Il capodoglio custodiva nella carcassa l’ambra grigia, il cosiddetto ‘oro galleggiante’
YEMEN. Un tesoro nel ventre della balena. Sembra una favola, ma non lo è. Protagonista un gruppo di 35 pescatori dello Yemen che – stando a quanto riferisce TgCom24, citando la Bbc – hanno trovato 1,5 milioni di dollari di ambra grigia proprio all’interno di un capodoglio.
La carcassa del mammifero marino – si legge – stava galleggiando nel golfo di Aden quando una piccola imbarcazione, con a bordo queste 35 persone del villaggio di al-Khaisah e sfollati da Hodeidah, l’ha notata e arpionata per portarla a riva. Non riuscendo a trascinare l’animale, ha chiesto aiuto ad altre nove barche, con più di 100 pescatori che alla fine hanno partecipato al trasporto del ‘carico pesante’ contenente il cosiddetto “oro galleggiante” o “tesoro del mare” utilizzata nell’industria dei profumi.
Per evitare controversie, gli uomini hanno concordato una percentuale a testa prima di vendere l’ambra grigia ad un totale di 1,3 miliardi di rial yemeniti, circa 1,5 milioni di dollari. “Siamo tutti poveri, – ha raccontato uno di loro – noi ci saremmo mai aspettati di avere una cifra del genere. È incredibile”. I pescatori – si apprende – hanno anche donato una parte del ricavato ai più bisognosi del loro villaggio.
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