HomeNotizieSPORTAvellino-Liguori si fa solo cash, trattativa bloccata

Avellino-Liguori si fa solo cash, trattativa bloccata

La società irpina, che ha intenzione di impegnare un budget inferiore rispetto a quello dell’anno scorso, vuole il giocatore, ma il Campobasso non accetterebbe contropartite.


Dopo i fasti dell’anno passato, con il mega budget di diverse squadre, su tutte il Bari, sembra che quest’anno nel girone C della Lega Pro ci saranno meno soldi e proclami.

La società che si sta muovendo con maggiore determinazione è il Catanzaro, mentre le altre probabili pretendenti al salto di categoria sono più timorose. Prima fra tutte l’Avellino che non avrebbe intenzione di spendere gli stessi soldi investiti (non troppo bene) l’anno corso. Gli irpini, che nel dicembre scorso, cercarono di strappare ai lupi l’attaccante Mattia Rossetti, ci riprovano quest’anno. Obiettivo dichiarato: Michael Liguori che per la verità fa gola anche ad altri.

Ma la trattativa si sarebbe bloccata sul nascere perché il Campobasso non è intenzionato a mettere in piedi l’ipotesi dell’inserimento di un calciatore biancoverde nell’affare. Solo soldi: questa sarebbe stata la risposta della società rossoblù che è, come noto, disposta a cedere il suo gioiellino, a patto che l’offerta sia congrua e che lo stesso atleta possa concretamente migliorare il proprio status.

La sensazione chiara al momento è che, oltre a Tenkorang, sia sempre più probabile anche la partenza di Liguori, così come era nelle previsioni.

Nelle casse dei lupi entreranno altre sostanze importanti, oltre ai circa 200mila euro più eventuali bonus fruttati dal passaggio di Tenkorang alla Cremonese. Soldi che dovrano essere reinvestiti per consentire a Prosperi di potersi giocare per bene le sue carte. Il diesse De Angelis lavora sodo infatti anche per ingaggiare i sostituti di chi è partito e di chi partirà. In questo gioco di sottili equilibri il Campobasso si tufferà nella sua seconda stagione consecutiva in serie C.

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