Foto Tgcom 24

La piccola è stata trovata dai soccorritori molte ore dopo le forti scosse sismiche e portata in ospedale


JANDAIRIS. Una notizia che ha commosso il mondo quella della bimba appena nata salvata tra le macerie in Siria. È accaduto a Jandairis, città duramente colpita dal terremoto. Come riporta Tgcom 24, i soccorritori hanno scoperto una neonata viva, sotto le macerie di un palazzo di quattro piani, ancora legata dal cordone ombelicale alla madre deceduta.

Probabilmente è nata diverse ore dopo il sisma. Ed è l’unica sopravvissuta della sua famiglia. Sono infatti stati ritrovato i corpi del padre, della madre, delle sue tre sorelle, di suo fratello e di sua zia.

“Poi abbiamo sentito un rumore mentre stavamo scavando, abbiamo ripulito e trovato questa piccolina, grazie a Dio – ha raccontato un testimone – Abbiamo tagliato il cordone ombelicale e poi l’abbiamo portata in ospedale”.

In un video che circola sui social si vede un uomo che porta via la neonata coperta di polvere in mezzo alle macerie, mentre un altro gli lancia una trapunta per coprirla. La piccola è stata portata in ospedale nella vicina città di Afrin, dove è stata messa in un’incubatrice e sottoposta a fleboclisi per ingerire vitamine. Le sue condizioni sono stabili, hanno riferito i medici.