Un Sanremo da Pecora, Toma ‘sbanca’ cantando ‘Azzurro’ con Maurizio Gasparri

Il presidente si esibisce in un duetto e poi suona la chitarra con la band alla 4° edizione dello show di Rai Radio1 condotto da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari. Vince l’edizione Lucio Malan. GUARDA IL VIDEO


SANREMO. Ancora una volta le doti musicali del presidente Donato Toma ‘conquistano’ tutti. Stavolta addirittura il governatore ha provato a sbancare la quarta edizione di ‘Un Sanremo da Pecora’, il format di Rai Radio1 firmato ‘Un Giorno da Pecora’ in cui a sfidarsi a colpi di ugola sono politici di ogni schieramento.

Toma, ormai habituè, ricordando magari i tempi in cui si divertiva a suonare in giro con gli amici, ha esordito col botto, duettando con Maurizio Gasparri sulle note di ‘Azzurro’. Poi ha imbracciato la chitarra e ha suonato per tutta la sera con il gruppo musicale di ‘Un Giorno da Pecora’. Il programma, come sempre condotto da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari, andrà in onda su Rai Radio1 oggi, 10 febbraio, alle 13.30 e sarà disponibile anche su Raiplay.

Una line up canoro-politica, quest’anno, di tutto rispetto: dalla deputata cinquestelle Vittoria Baldino al sindaco di Bari Antonio Decaro, dal vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri a quello della Camera Giorgio Mule’ passando, tra gli altri, per il governatore della Toscana Eugenio Giani e per la sottosegretaria ai Rapporti col Parlamento Matilde Siracusano. Insieme a loro, nella Sala A di Via Asiago, le altre ‘star’ della politica prestate al canto sono state accompagnate da un maestro d’orchestra d’eccezione, il forzista Francesco Paolo Sisto, alle tastiere, oltre che appunto da Toma. A valutare gli ‘artisti’ in gara è stato invece il trio Simona Ventura, Pupi Avati e Ivan Zazzaroni. Notaio d’eccezione l’ex premier, più volte ministro ed ex direttore della Banca d’Italia Lamberto Dini.

Nella prima tornata di canzoni tra coloro che hanno ricevuto i voti più alti c’è stata Patty L’Abbate del M5S, con una interpretazione tutta bossanova e ritmi sudamericani di ‘The Girl from Ipanema’, performance che ha ricevuto una standing ovation bipartisan da pubblico e colleghi. Apprezzate dai giudici anche le canzoni della sottosegretaria Siracusano, che si è cimentata con un pezzo di Lady Gaga, il vicepresidente della Camera Mule’, e il capogruppo di Fratelli d’Italia al Senato Lucio Malan, che ha cantato ‘Pugni Chiusi’. In finale sono stati proprio L’Abbate, Siracusano e Malan a sfidarsi e a spuntarla è stato il senatore di Fdi, che con ‘Meraviglioso’ ha convinto i giudici ad assegnargli la coppa del Sanremo da Pecora 2023. Il live meno votato invece è stato quello di Eugenio Giani: la sua versione “un po’ rap” del ‘Ragazzo della Via Gluck’ non è proprio piaciuta ai giudici, e alla fine gli è stata assegnata una (mini) coppa per l’ultimo classificato.