Il rocker italiano si esibirà in Molise, a San Giovanni in Galdo, con la sua unica data estiva. Stamane la presentazione degli eventi alla ex-Gil
CAMPOBASSO/SAN GIOVANNI IN GALDO. Ricco il cartellone degli eventi dell’estate di San Giovanni in Galdo. Stamane la presentazione dell’ormai tradizionale Festival del Morrutto, giunto alla 13esima edizione, cui seguiranno le celebrazioni per i 60 anni degli Zig Zaghini e la festa del Patrono. Una dieci giorni, quella tra il 19 e il 29 agosto, molto intensa per il piccolo centro della provincia di Campobasso.
Nei locali della ex Gil del capoluogo, il sindaco del paese Domenico Credico, il presidente dell’Associazione Amici del Morrutto Stefano Trotta, il responsabile degli Zig-Zaghini Marco Messore, il rappresentante del comitato organizzatore delle feste patronali Mario Piunno e l’assessore regionale Gianluca Cefaratti hanno illustrato il ricco cartellone degli eventi.
Al via questo fine settimana con il tradizionale appuntamento con il Festival vero e proprio: sabato il concerto dei Luppoli, domenica una escursione alla scoperta del paese e poi lo street food con i prodotti tipici.
Momento clou il concerto di Omar Pedrini. Per il rocker italiano, leader dei Timoria, sarà l’unica data estiva con la sua band al completo.
Dal 21 al 24, si terranno, come detto, le celebrazioni per i 60 anni dello storico gruppo folk del paese, gli Zig-Zaghini, con la Mostra internazionale del Folklore. Per l’occasione arriveranno a San Giovanni cento persone da tutto il mondo, componenti di gruppi folk di Kenia, Messico e Macedonia. In paese il 21 agosto aprirà i battenti il museo tematico “In giro per il mondo con gli Zig-Zaghini”. Infine, grandi festeggiamenti per il patrono.
