Avrebbe usato banconote con macchie di sangue per fare benzina durante la sua fuga


PORDENONE. Rintracciato e arrestato in Germania Filippo Turetta, il presunto assassino di Giulia Cecchettin, uccisa a coltellate e poi gettata in un burrone. La scoperta del corpo, in un canalone vicino al lago di Barcis ieri, poco prima di mezzogiorno, a una settimana dalla scomparsa della ragazza.  Lo riferisce La Repubblica.

L’auto del ragazzo, una Fiat Punto nera, era stata avvistata l’ultima volta in Austria sette giorni fa, a Lienz e in Carinzia.

Avrebbe usato banconote con macchie di sangue per fare benzina durante la sua fuga, fermandosi domenica scorsa a fare rifornimento in un distributore automatico di Cortina. Le telecamere hanno inquadrato l’automobile e il ragazzo che introduceva il denaro nello sportello. Quando il titolare della stazione di servizio ha aperto l’impianto, qualche giorno dopo, tra le banconote ne ha trovata una da 20 euro con macchie di sangue.