Sulle note del classico ‘Carol of the Bells’ eseguito dalla compagine cittadina con la partecipazione straordinaria della Fonderia Marinelli la redazione augura a tutti i lettori serene festività
ISERNIA. Con grande probabilità, non esiste classico natalizio più noto di ‘Carol of the Bells’: composta da eter Wilhousky nel 1936 basata su un rifacimento melodico di un canto natalizio del compositore ucraino Mykola Leontovyč, è un brano che assume significati molteplici.
La redazione di isNews ha scelto proprio questa canzone per augurare a tutti i suoi lettori, da parte dei giornalisti, del direttore responsabile Deborah Di Vincenzo, del direttore editoriale Alessandra Decini e dell’editore Michele Antenucci un felice e sereno Natale e un lieto 2024.
Interamente a cappella, il brano con relativo video è stato registrato ad Agnone nella Chiesa di San Nicola e ovviamente nella Fonderia Marinelli data la presenza delle ‘bells’, cioè delle campane, sfruttando così uno dei più grandi vanti e simboli del Molise a livello mondiale.
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