Foto archivio (Anmil)

Oltre il 60 per cento dei dipendenti è di nazionalità italiana. I dati del Rapporto 2023 dell’Osservatorio Domina


CAMPOBASSO/ISERNIA. Sempre meno famiglie, in Molise, si avvalgono della collaborazione in casa di colf e badanti.

Sono 2.069 quelle che offrono lavoro domestico, 224 in meno rispetto allo scorso anno.

Come riferisce l’Ansa, questo quanto emerge dal Rapporto 2023 dell’Osservatorio ‘Domina’, realizzato in collaborazione con la Fondazione ‘Leone Moressa’ su dati Inps e Istat.

Sono 1.251 i lavoratori di nazionalità italiana (61,1% del totale).

Nel precedente anno le famiglie erano 2.293. In alcune regioni la presenza di lavoratori italiani è molto forte, se non maggioritaria. Oltre alla Sardegna, in cui gli italiani rappresentano l’82,2% dei lavoratori domestici, la componente autoctona rappresenta più della metà del totale anche in Molise, mentre in Emilia Romagna e Lombardia la componente italiana è intorno al 19%. Tutte le regioni, ad eccezione della Sardegna (+1%), riportano una flessione del numero di datori di lavoro domestico. In particolare sono quelle del Nord Est a registrare la diminuzione maggiore (-8,4%) del numero di datori di lavoro domestico, seguite da quelle del Sud Italia (-7,7%).