Appuntamento sabato 25 marzo. Diversi i Comuni che hanno aderito all’iniziativa del Wwf, organizzando anche eventi di approfondimento sul futuro del pianeta


CAMPOBASSO/ISERNIA. Il Wwf lancia l’equazione: “-CO2 + natura = futuro”. Ed ecco che, sabato 25 marzo, torna l’ora della terra: dalle 20:30 per un’ora, in tutto il mondo milioni di persone si mobiliteranno per il Pianeta e verranno spenti i monumenti iconici delle principali città.

I prossimi sette anni sono cruciali per fermare la crisi climatica e la perdita irreversibile della natura. Più che mai l’Ora della Terra di quest’anno è necessaria per ispirare milioni di persone ad agire e far sì che tante altre se ne accorgano

L’evento centrale per l’Italia sarà a Roma: l’appuntamento è al Colosseo.

In Molise hanno prontamente risposto all’appello i Comuni di Campobasso, Termoli, Roccasicura, Sepino, Roccamandolfi, Guardiaregia, Campochiaro, Monteroduni, Venafro, Castel San Vincenzo ma altri si aggiungeranno in autonomia.

A Bojano, l’Istituto Superiore “Lombardo Radice” ha colto l’occasione per organizzare un convegno scolastico dal titolo “giovani menti a caccia di futuro” con l’intento di ragionare di sviluppo sostenibile nell’area matesina con un occhio alle sensibilità delle giovani generazioni.

Il convegno, moderato dalla Dirigente scolastica dell’IISS, professoressa Anna Paolella, e sostenuto dalla Amministrazione comunale che lo ospiterà nel palazzo Colagrosso, oltre alla visione di un servizio di Rai Report, prevede la partecipazione dell’Associazione Falco con il professor Alessio Papa e spazio dedicato al lavoro degli studenti in ambito di Percorsi di Competenze Trasversali e l’orientamento, coordinati dalla professoressa Enrica Bronzo, sul tema dell’acqua – di enorme importanza nell’area matesina – che il 22 marzo ha visto celebrata la sua giornata mondiale.

L’evento, che vede anche il sostegno di EIP Italia – scuola strumento di pace, è anche un’occasione di formazione per i docenti e il personale scolastico a cui il WWF, ente riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito come ente di formazione del personale scolastico, rilascerà attestato di partecipazione.

A Campobasso saranno invece gli Scout dei diversi gruppi cittadini, coordinati dal “Clan DOC” del Gruppo AGESCI Campobasso 6, a dimostrare l’interesse delle generazioni del futuro per le problematiche del pianeta e dell’ambiente nel quale viviamo, invitando i giovani di tutte le età a incontrarsi in piazza Municipio per celebrare l’evento e sviluppando il confronto con l’Amministrazione Comunale per il tramite dell’Assessore Cretella.

“Earth Hour è la festa dei cittadini, del Pianeta, della Natura. Quest’anno vogliamo che il maggior numero possibile di persone si senta ispirato e stimolato a fare la propria parte, anche piccola, per la Terra – afferma Kirsten Schuijt, recentemente nominata direttrice generale del WWF Internazionale – Si potranno spegnere le luci o cambiare le proprie abitudini quotidiane, scegliendo di compiere un

gesto positivo per il Pianeta: solo insieme potremo fare in modo che il 2023 sia un anno di cambiamento per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030”.