Filignano, i fedeli esasperati: “Rivogliamo un prete prima di Natale, altrimenti attueremo clamorose proteste”
FILIGNANO. La telenovela va avanti senza sosta. I fedeli di Filignano non si fermano e dopo le due lettere scritte ed inviate direttamente a Papa Francesco, continuano diritti per la loro strada la protesta. I fedeli del piccolo paese della valle del Volturno continuano a chiedere a gran voce un parroco. In paese non esiste questa figura da oltre due anni e, a scavalco, i sacerdoti di Montaquila e di altri centri si alternano per dire la messa in paese. Ma questi però non praticano nessun altro tipo di attività che possa unire i giovani e far tornare i fedeli in chiesa. I cittadini del posto continuano a chiedere, anzi a pretendere un parroco fisso in parrocchia, una figura che possa garantire stabilità e tranquillità a tutti e possa far rivivere le tradizioni filignanesi come accedeva in passato. Un uomo di fede che unisca e organizzi incontri con i giovani, che si preoccupi di fare il catechismo, che curi il coro parrocchiale, che organizzi eventi nel periodo natalizio e che magari unisca tutti in carità e in fede. Un parroco normale, insomma, come quello che hanno tutti i comuni della valle del Volturno. Dopo aver alzato la voce anche nei confronti della curia di Isernia-Venafro, che della questione pare si stia interessando davvero poco, i cittadini di Filignano hanno deciso di inviare le loro due lettere a Papa Francesco e in più di realizzare anche un dossier fotografico e video, addirittura, dove si chiede l’invio, direttamente al Santo Padre, di un parroco in paese. I filignanesi arriveranno al Vaticano grazie ad una concittadina che da anni si trova a Roma e conosce molto bene gli ambienti dello Stato Vaticano. Della questione, oltre a numerosi cittadini, che hanno dato vita ad una sorta di comitato spontaneo, inizia anche ad interessarsi l’amministrazione comunale con l’assessore Claudio Cocozza, che si è uniti ai cittadino nel segno della protesta. Il materiale preparato, entro pochi giorni dovrebbe arrivare in Vaticano e così, almeno si spera, qualcosa si dovrebbe muovere e forse, solamente il buon Papa Francesco provvederà a decretare l’invio di un parroco fisso per la piccola comunità di fedeli di Filignano, che ormai attende da anni.
Mi. Visco
