I fatti risalgono alla sera del 2 gennaio. Le indagini dei carabinieri hanno consentito di assicurare alla giustizia i malviventi
ISERNIA. I carabinieri di Isernia hanno scoperto e arrestato gli autori di una efferata rapina a mano armata ad un lavaggista del luogo. Nella serata del 2 gennaio, infatti, tre persone di nazionalità pakistana si sono rese responsabili di rapina a mano armata in danno del titolare di un autolavaggio isernino, un 32enne di origine afghane.
Armati di coltello, i malintenzionati si sono fatti consegnare l’incasso della giornata, circa 1000 euro. Alla vista del coltello sia il gestore che il dipendente avevano cercato di reagire, ma sono stati aggrediti a calci e pugni dai tre malviventi che si sono dileguati dal posto a bordo di un mezzo non meglio indicato.
Le indagini tempestive dei militari hanno consentito di individuare nell’immediatezza uno degli autori della rapina, riconosciuto sia dal titolare che dal dipendente presente ai fatti. All’esito delle indagini svolte e degli elementi di responsabilità emersi, il Gip presso il Tribunale di Isernia ha emesso nei confronti dell’indagato un provvedimento di custodia cautelare in carcere. L’uomo, rintracciato in un paese della provincia di Caserta, è stato assicurato alla giustizia e condotto presso la locale casa circondariale a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
Sul posto e durante l’esecuzione del provvedimento, i militari sono riusciti a raccogliere altri importanti elementi investigativi che hanno consentito di individuare il secondo complice, al momento deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria, mentre sono in atto ulteriori attività tese a far pienamente luce sulla dinamica dell’evento e quindi all’individuazione anche del terzo autore del grave reato commesso, tutti della medesima nazionalità e dimoranti nella provincia di Caserta.
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