L’incidente è accaduto sabato scorso lungo la Statale 17. Nei guai è finito un automobilista residente in un piccolo centro della provincia
ISERNIA. Identificato e denunciato dai Carabinieri l’automobilista che, dopo aver investito un ciclista sulla Statale 17 è fuggito senza fermarsi a prestare soccorso.
L’incidente è accaduto sabato scorso. Nel giro di pochissimi minuti è giunta una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Carpinone. I militari hanno prestato soccorso al malcapitato e sul posto è arrivata un’ambulanza che lo ha trasferito in ospedale.
Il ciclista lamentava fortissimi dolori articolari e presentava escoriazioni diffuse sul corpo. Durante le fasi preliminari si è appurato che sul manubrio della bicicletta, c’erano segni di vetri, riconducibili allo specchietto di una auto. In compagnia del malcapitato c’era anche un altro ciclista che molto spaventato non era riuscito a rilevare né il modello dell’auto né la targa, riferendo semplicemente che l’auto di colore scuro si era allontanata senza prestare alcun soccorso.
Subito sono state diramate le ricerche mediante la centrale operativa dei Carabinieri che però davano esito negativo. A tal punto era inevitabile avviare una capillare attività di indagine su un territorio più ampio. Per questo motivo la Compagnia Carabinieri di Isernia ha incrementato gli sforzi e messo in campo molte risorse. Infatti dopo due giorni di ricerche e grazie alla profonda conoscenza del territorio, dei luoghi e delle persone, i Carabinieri di Cantalupo del Sannio in collaborazione con i colleghi di Carpinone hanno notato una auto che mostrava segni potenzialmente riconducibili all’evento.
Si è provveduto a interrogare il proprietario dell’auto e in tempo reale, è stata fatta una comparazione dei mezzi coinvolti, al termine dei quali il quadro è risultato chiaro agli investigatori, dunque al pirata della strada non è rimasto altro che confessare l’accaduto. L’uomo ha addirittura ammesso di essersi accorto dell’impatto e di aver visto dallo specchietto retrovisore il ciclista a terra e di essere fuggito. L’automobilista originario di un piccolo centro limitrofo è stato denunciato alla Procura della repubblica di Isernia, inoltre gli è stata ritirata la patente e sequestrata l’auto.
Il ciclista ha infinitamente ringraziato l’Arma dei Carabinieri che ha permesso di assicurare alla giustizia una persona sicuramente pericolosa e di scarsissima sensibilità, permettendo inoltre al malcapitato un giusto risarcimento.
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