Intanto le aziende Pfizer e Biontech hanno testato anche “un aggiornamento” del proprio vaccino che sarà distribuito da marzo
SUDAFRICA. La variante Omicron del Covid viene neutralizzata da 3 dosi di vaccino. Questo quanto emerge da alcuni test di laboratorio effettuati da Pfizer-BionTech. La terza dose – riporta l’Agenzia Bloomberg e rilancia TgCom24 – garantisce un livello di protezione simile a quello osservato dopo due dosi contro il virus originale e le varianti finora conosciute.
Dati che giungono mentre una ricerca, ancora in fase preliminare, condotto in Sudafrica, rileva come Omicron ridurrebbe significativamente gli anticorpi generati proprio dal vaccino. Lo studio preprint, non ancora sottoposto a revisione paritaria e condotto all’Africa Health Research Institute, ha testato 14 campioni di plasma di 12 vaccinati, di cui 6 infettati precedentemente. Il calo di capacità anticorpale di neutralizzare Omicron rispetto al virus originale sarebbe di 41 volte.
Intanto Pfizer e BioNTech fanno sapere che i primi lotti del loro vaccino aggiornato “si prevede che saranno pronti per la consegna entro 100 giorni” e “potranno essere consegnati nel marzo 2022”. Le due aziende sottolineano inoltre, in una nota stampa, di aver “testato anche altri vaccini specifici per varianti, che hanno prodotto titoli di neutralizzazione molto forti e un profilo di sicurezza tollerabile”.
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