Illustrata e approvata in Consiglio comunale a Isernia la mozione che impegna l’amministrazione a presentare proposte per il rilancio dell’economia cittadina
ISERNIA. Il consigliere Cosmo Tedeschi in campo contro la crisi economica, con una mozione che impegna il Consiglio comunale di Isernia ad adottare le misure necessarie a superare le criticità, intercettando una parte di fondi stanziati dal Governo centrale per lo sviluppo del sud Italia pari a 32 miliardi di euro.
Secondo l’imprenditore pentro l’amministrazione, al fronte dei bandi – statali e europei – che saranno disponibili per lo sviluppo locale, non dovrà farsi trovare impreparato, pensando finanche di formare i propri dirigenti qualora fosse necessario. Una misura preventiva, in sostanza, atta a combattere le difficoltà in cui versa attualmente la città di Isernia, alle prese con lo spopolamento, la riduzione delle attività economiche e del reddito procapite.
“Per il territorio molisano – ha affermato Tedeschi ieri in aula – sono stati programmati circa 700 milioni di euro da impiegare nella progettazione al fine di riavviare l’economia. Su alcuni potenziali settori la C.E. strategicamente può concentrarsi, affinché si possa parlare anche di interesse europeo, al fine di rendere più competitivo il territorio, in linea con i parametri europei. I settori strategici sono il dissesto idrogeologico, il settore turistico (con particolare attenzione al sito Paleolitico), le risorse idriche e scuole”.
Ed ecco che la mozione “impegna il sindaco, la giunta e il Consiglio comunale a programmare la realizzazione di progetti di sviluppo per la città di Isernia ed il territorio limitrofo, affinché si possano inoltrare alla Regione Molise, ai Ministeri competenti ed alla C.E. per le dovute approvazioni”.
Una proposta che ha trovato la condivisione dell’assise. E sulla quale è intervenuto il sindaco d’Apollonio. “Dobbiamo essere bravi – ha dichiarato – a cogliere le opportunità, come il bando periferie e il Cis, sul quale stiamo lavorando come Molise. Il prossimo martedì è fissata una nuova seduta a Palazzo Chigi. A disposizione ci sono 220 milioni, mentre sono stati presentati progetti per 2 miliardi e 200 milioni. Verranno analizzati rispetto a parametri precisi in base al quale verranno assegnati i punteggi”.
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