L’operazione della Guardia di Finanza di Venafro è scattata durante un posto di controllo a Sesto Campano. Rinvenuti e sequestrati 500 grammi di hashish
VENAFRO. La droga, 500 grammi di hashish, era nascosta in uno zainetto. Pensavano che quello fosse un posto sicuro i due giovani pusher arrestati nella notte dagli uomini della Tenenza della Guardia di Finanza di Venafro a Sesto Campano.
I due ragazzi, un 23enne e un 24enne residenti in provincia di Isernia, sono stati fermati durante un controllo mentre viaggiavano a bordo di uno scooter. A insospettire le Fiamme Gialle è stato l’atteggiamento dei ragazzi: il nervosismo tipico di chi ha qualcosa da nascondere. Per questo i militari hanno deciso di eseguire una perquisizione. E così che hanno trovato, ben nascosti in uno zaino i cinque panetti di droga. Altre perquisizioni sono state effettuate nelle abitazioni dei due giovani, con l’ausilio del cani antidroga, e hanno dato esito negativo.
Al termine dell’operazione, coordinata dal procuratore capo Paolo Albano, i pusher sono stati arrestati e associati presso il carcere isernino di Ponte San Leonardo.
Al momento sono in corso ulteriori indagini al fine di individuare eventuali corresponsabili dell’illecito traffico e di ricostruire i canali di rifornimento dello stupefacente. L’operazione testimonia, ancora una volta, il consolidato impegno della Guardia di Finanza sul territorio pentro, rivolto alla prevenzione e repressione di reati di grave pericolosità sociale, quali quello dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Il blitz rientra infatti nell’ambito di servizi mirati al controllo del territorio, volti alla prevenzione e repressione dei traffici illeciti in genere, disposti dal Comando Provinciale di Isernia. Entrambi sono accusati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti Proprio in tale contesto, è stata avviata, già da alcuni mesi, una vasta attività di contrasto del traffico e spaccio di sostanze stupefacenti nella provincia pentra.
