
ISERNIA. Dopo sei anni monsignor Salvatore Visco lascerà la diocesi di Isernia – Venafro. A fine giugno andrà a guidare l’arcidiocesi di Capua, succedendo a Bruno Schettino, venuto a mancare lo scorso settembre per un malore. Per qualche settimana ancora, monsignor Visco resterà a capo della diocesi pentra in qualità di amministratore apostolico, in attesa della nomina del nuovo vescovo da parte di Papa Francesco. Insieme ai tanti fedeli, a voler salutare il vescovo di Isernia – Venafro è anche il presidente della Regione, Paolo di Laura Frattura: “Un’altra importante missione – si legge nel messaggio del presidente – di guida spirituale e pastore di anime a Capua, per volontà di Papa Francesco, lo attende: con commozione accompagniamo monsignor Visco in questo nuovo viaggio. Con la sua parola, la sua preghiera e il suo conforto ci ha saputi sostenere per tanti anni anche nei momenti più difficili. Noi tutti, assieme ai fedeli della diocesi di Isernia e Venafro, lo ringraziamo per il bene e la serenità che ci ha donati, con gli auguri più belli e sinceri di questa nostra terra”. Infine, parole di riconoscimento per il vescovo, arrivano anche dall’assessore regionale, Massimiliano Scarabeo: “La nomina di sua eccellenza monsignor Salvatore Visco ad arcivescovo di Capua mi riempie di orgoglio avendolo apprezzato come Padre e come Pastore. Sotto la sua guida la Diocesi di Isernia-Venafro ha vissuto momenti importanti dei quali ne conserviamo vivo il ricordo. Ringrazio perciò monsignor Visco, a nome personale e di quello di questo lembo di terra che mi onoro di rappresentare nell’istituzione Regione Molise, perché il suo impegno continui a essere vera guida spirituale per il futuro di tutti noi, certo che la sua opera meritoria continuerà nel nuovo incarico che si appresta ad assumere”.