ISERNIA. Sabato e domenica prossimi, 21 e 22 giugno, il centro congressi dell’Hotel Europa ospiterà il trentesimo Congresso distrettuale del Rotary club. L’evento, dal titolo ‘La bellezza è la nostra ricchezza, salvaguardia del patrimonio artistico e ambientale’, vuole porre l’attenzione di tutto il centro Italia sul territorio molisano. Il club di Isernia fa parte, infatti, di uno dei tanti distretti in cui sono riuniti i Rotary club nazionali e internazionali. Il più esteso d’Italia è proprio il distretto 2090 che comprende le regioni Abruzzo, Marche, Molise e Umbria. L’attuale governatore del distretto del centro Italia è il dottor Luigi Falasca, molisano di Agnone, che si è impegnato in più occasioni per porre l’attenzione del club sul Molise, tanto che il prossimo numero della rivista mensile del distretto dedica la copertina al sito archeologico di San Vincenzo al Volturno e contiene un articolo dettagliato, a firma di Mimmo Pellegrino e Silvio Garofalo, su ‘Isernia e i piccoli borghi del Molise’. La due giorni di congresso sarà l’occasione per consentire al governatore molisano di tracciare un bilancio del suo mandato: “Ho rivolto il mio impegno verso i fronti su cui il Rotary è internazionalmente attivo, primo fra tutti il programma ‘End polio now’, che sta portando alla eradicazione della poliomielite nel mondo. A livello distrettuale – continua Falasca – sono stato particolarmente attento alle attività dei club cercando soprattutto di incentivare quelle attività finalizzate a diffondere lo spirito rotariano, in modo da avvicinare e coinvolgere sempre più persone al mondo del Rotary. Condivido pienamente con Ron Burton, attuale presidente del Rotary international, l’idea che tanto più il club è presente sul territorio, tanto più il Rotary risulta importante, incisivo, visibile, necessario, desiderato e, quindi, indispensabile”.
Grande soddisfazione per l’evento esprime Francesco Tufano, presidente del Rotary club di Isernia: “Ringrazio vivamente il governatore Falasca per tutto il suo operato a favore del territorio e in particolare per questa importante occasione che vede Isernia protagonista e che vedrà impegnato il nostro club nell’accogliere gli oltre trecento soci del distretto 2090 che verranno qui per il congresso: sarà anche un modo per far loro scoprire le bellezze della nostra terra”.
Molto nutrito il programma per la due giorni del Congresso che, nella mattinata di sabato, prevede un incontro aperto al pubblico incentrato sul patrimonio artistico e ambientale, tema al quale è dedicato l’evento, con interventi di autorevoli relatori, tra cui Luciano Marchetti e Claudio Strinati, già dirigenti generali del Mibac, Stefano Papetti, storico dell’arte e docente di Museologia e restauro dei beni culturali, e Antonio Pieretti, professore emerito di Filosofia teoretica presso l’Università di Perugia. L’apertura del congresso, durante la quale sarà possibile iscriversi al club, è prevista sabato mattina alle 9 e 30.
