SALVADOR BAHIA. Un pizzico d’Italia fa ancora parlare di sè al Mondiale, con il ‘Falco’ Mario Ferri che ‘vola’ all’Arena Fonte Nova di Salvador Bahia. Il 24enne originario di Monteroduni torna a colpire con una nuova invasione di campo, intorno alle 22 di ieri, durante la partita Belgio-Usa, ultima gara valida per la qualificazione ai quarti di finale del Mundial brasiliano. Il molisano, con indosso la solita maglia di Superman, stavolta recante la scritta ‘Save favelas children’ e ‘Ciro vive’ – quest’ultima ovviamente deciata al giovane tifoso partenopeo Ciro Esposito, prematuramente scomparso, pochi giorni fa, dopo i fatti di sangue del 3 maggio, finale di Coppa Italia tra Roma e Napoli – ha attraversato tutto il campo prima che gli addetti alla sicurezza riuscissero a portarlo fuori. Già nel 2010, al Mondiale in Sudafrica, il ‘Falco’ fece la sua apparizione durante la semifinale Spagna-Germania. Prima ancora, invece, si era mostrato in mondovisione durante l’amichevole Italia-Olanda del novembre 2009 per caldeggiare la convocazione di Antonio Cassano a Lippi e durante Sampdoria-Napoli, dove abbracciò proprio il suo idolo Fantantonio. Celebri anche le sue invasioni durante Real Madrid-Milan di Champions League, Inter-Mazembe (Mondiale per club ad Abu Dhabi) e Barcellona-United (finale di Champions a Wembley).
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